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Il mercato dei ricambi compatibili offre opportunità interessanti per chi sa dove cercare. Su siti di e-commerce, ad esempio, per una comune Fiat Punto 2010 si possono trovare pastiglie freno di marchi affidabili come Bosch o Brembo a 20-30 euro, contro i 50-60 euro richiesti dal ricambista ufficiale. L'importante è filtrare i risultati selezionando "Venditore in Italia" e controllare che i feedback siano sopra il 98%.
Un'altra risorsa preziosa sono gli sfasciacarrozze, vere miniere d'oro per chi cerca pezzi originali a metà prezzo. Nelle grandi città come Verona o Torino si possono recuperare fanali, sportelli o persino pinze freno usate ma perfettamente funzionanti. Il consiglio è di portare sempre con sé il libretto per verificare il codice modello esatto e controllare personalmente lo stato d'usura del componente.
Per chi preferisce acquistare online, come Subito Motori o Autodoc.it propongono ricambi compatibili a prezzi vantaggiosi, con sconti periodici che possono arrivare fino al 30%. Un filtro olio, ad esempio, può costare 5 euro invece dei 15 euro richiesti dalla casa madre.
Ma il vero risparmio si ottiene mettendoci le mani in prima persona. Operazioni come il cambio delle pastiglie dei freni su una Punto richiedono strumenti basilari e meno di mezz'ora di lavoro, permettendo di risparmiare 50-80 euro di manodopera. Con pastiglie da 25 euro, una chiave a cricchetto da 13 mm, un cacciavite a punta piatta e un crick, l'operazione diventa alla portata di tutti coloro che hanno un po' di manualità. L'accorgimento fondamentale? rimontare tutto per bene, usare il grasso al rame (2 euro) sul retro delle pastiglie e premere il pedale del freno un paio di volte prima di partire per assestare l'impianto.
Per chi invece non ha il manico da meccanico, il suggerimento è di orientarsi verso strutture con buone recensioni online o di affidarsi a catene di fast-fit come Midas o Norauto, che garantiscono prezzi fissi e trasparenti.
E per i graffi leggeri sulla carrozzeria? Prima di spendere cifre folli dal carrozziere, provate il vecchio trucco del dentifricio: con un po' di pasta standard e un panno morbido, strofinando per un paio di minuti, i piccoli graffi sulle vernici non metallizzate spesso scompaiono come per magia. Costa un euro e funziona davvero.
