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La Legge di stabilità modifica l’art. 193 del Codice della Strada, che impone l’obbligo di circolare solo se coperti da polizza di responsabilità civile verso terzi, aggiungendo tre nuovi capoversi.
Sono stati introdotti infatti una serie di nuovi metodi di controllo: «L’accertamento della mancanza di copertura assicurativa obbligatoria del veicolo può essere effettuato anche mediante il raffronto dei dati relativi alle polizze emesse dalle imprese assicuratrici con quelli provenienti dai dispositivi o apparecchiature omologati ovvero approvati per il funzionamento in modo completamente automatico e gestiti direttamente dagli organi di polizia stradale.»
Queste novità arrivano dopo le numerose denunce sul fenomeno delle auto non assicurate, che secondo le ultime analisi in Italia sarebbero addirittura 3,5 milioni. Si tratta di veicoli che circolano completamente sprovvisti di polizza oppure che utilizzano contrassegni contraffatti.
I numeri di targa rilevati con gli autovelox, i tutor e altri dispositivi saranno compararti con le banche dati delle compagnie assicurative in modo che si possano individuare facilmente i veicoli che non risultano assicurati.
Gli automobilisti che dovessero venire colti senza Rc Auto saranno invitati dalle Forze dell’Ordine a presentare il contrassegno di assicurazione. In caso contrario si vedranno applicare le sanzioni già previste dal Codice della Strada per questo tipo di illecito, che prevedono il sequestro del veicolo e una multa che può variare dagli 800 ai 3.000 Euro.
È bene ricordare infine che è possibile risparmiare sul premio assicurativo esaminando diversi preventivi, servendosi anche dei numerosi siti internet che mettono a confronto le diverse offerte delle compagnie assicurative.
Fonte: Scuolaguida.it