Alimentata a gas, pesa appena 700 kg ed ha 54 CV.
11 marzo 2011
In termini di proposte "alternative" il Salone di Ginevra 2011 non ha certamente tradito le aspettative.
Tra le varie proposte uno dei progetti più interessanti è quello dell'austriaca Magna Steyr, che si è presentata alla rassegna svizzera con il prototipo di una city car denominata Mila Aerolight.
Nata per "fare sperimentazione" in tema di materiali ultraleggeri, la nuova proposta è realizzata per mezzo di materiali di derivazione aeronautica, in particolar modo "compositi" e polimeri che vanno a formare la scocca.
Ben studiata sotto il profilo stilistico la vettura nasce per essere alimentata a metano: è stato notevole, a detta dei tecnici di Oberwaltersdorf, il lavoro di adattamento del serbatoio nel compatto corpo della vettura, anche perchè è stato scelto di installare il "cilindro" da 55 litri nel tunnel centrale.
Pensata per funzionare anche a biogas, con una autonomia di 400 km, la vettura pesa appena 700 kg ed è spinta da un motore da 54 CV. Si tratta diun tre cilindri da 800 cc. in grado di emettere appena 55 g/km.
Non è chiaro il futuro commerciale della vettura anche se è probabile che molti degli studi effettuati attorno ad essa vengano poi "girati" come consulenza alle numerose aziende automobilistiche che da sempre lavorano con l'azienda austriaca.
Magna Steyr Mila Aerolight