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Automoto.it: ecco il Magazine n°75
Scarica gratuitamente il magazine n°75 di Automoto.it e scopri solo il meglio del mondo dell'auto delle ultime settimane. Dalla prova della nuova BMW Serie 7, l'ammiraglia lussuosa e futuristica con performance da supercar destinata per certi versi a rivoluzionare il segmento del quale fa parte, alla nuova Opel Astra, vettura che ha compiuto un notevole balzo in avanti sotto il profilo qualitativo e del piacere di guida, sino alla Subaru Levorg, station wagon alternativa realizzata con la consueta cura unita al pizzico di sportività della casa delle Pleiadi.
In questo numero, troviamo tutte le novità su una delle Audi station wagon più performanti di sempre, la RS6 Performance, spinta dal TFSI da 4.0 litri capace di erogare oltre 600 cavalli, oltre alla Mazda RX Concept, vettura che prefigura un ritorno al motore Wankel per le sportive della casa di Hiroshima. Ampio respiro anche per la Honda NSX, per la quale sono finalmente state svelate le prestazioni, e per la Subaru WRX STI S207, vettura realizzata unicamente per il mercato giapponese. Panoramica, inoltre, su Volvo: dalla casa di Goteborg ci raccontano i piani per il futuro, il quale passa dall'ibrido plug-in in tutte le salse.
Chiaramente, non potevamo non trattare le ultime novità riguardanti lo scandalo Volkswagen, che si arricchisce di numerosi e succulenti particolari, e della storica quotazione in borsa della Ferrari, sul mercato azionario di Wall Street. Giorgetto Giugiaro si racconta a Nico Cereghini, soffermandosi sugli aspetti più importanti della sua storica attività. Enrico De Vita, inoltre, ribadisce ancora una volta con forza il proprio punto di vista sui motori diesel, considerati i più puliti al mondo. Ampio respiro alla fiera Auto e Moto d'Epoca di Padova, oltre all'inaugurazione del Museo Cozzi di Legnano, dedicato ad Alfa Romeo.
Tanto spazio ai motori: dalle pagelle del GP del Messico di Formula 1, vinto da Nico Rosberg, a due retrospettive di Paolo Ciccarone, con la prima dedicata alla scomparsa dei piloti italiani dalla F1 e la seconda incentrata sulla parentesi di Gianni Morbidelli in Ferrari, concludendo con l'intervista di Piero Batini a Sebastién Loeb.
