Punti chiave
Geely – la società cinese proprietaria del marchio Volvo – ha diffuso le prime immagini di un nuovo prodotto. Si tratta del Lynk & Co. 01, vettura che utilizza la piattaforma modulare CMA della casa di Goteborg. Mossa da un motore a benzina da 1.5 litri a benzina e da un propulsore elettrico, l’auto si scontrerà con rivali di peso come la Nissan Qashqai, offrendo trasmissione manuale o un doppia frizione a sette rapporti.
Nel prossimo futuro, inoltre, è pianificato l’arrivo di una sedan compatta, ampliando l’offerta anche con plug-in hybrid e full electric.
Il lancio della Lynk è da leggersi come una precisa strategia della Zhejiang Geely Holdin Group, al fine di ampliare il proprio mercato: con Volvo pronta a dar battaglia ai marchi premium, spetterà al nuovo brand rivolgersi alle masse.
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Lynk, tuttavia, si appresta a diventare un marchio davvero rivoluzionario. Alain Visser, Vicepresidente, ammette candidamente l’obbiettivo della compagnia: «Il nostro scopo è di ridefinire il concetto stesso di proprietà dell’auto, passando da come si vende, a come si interconnette, ai servizi che sono installati a bordo sino a quelli affidati a terzi.»
Le Lynk, poi, non avranno le chilometriche liste di optional, ma saranno divise in allestimenti, ciascuno dei quali presenta pacchetti differenti a seconda del tipo di utilizzo che il cliente intende farne. Un altro aspetto interessante, poi, riguarda l’acquisto, che si effettuerà online con ritiro programmato negli showroom.
Il nome stesso del brand, “Lynk”, è stato scelto per porre enfasi alla connettività dell’auto. Ogni modello sarà dotato di un touchscreen verticale e di sistemi telematici sempre connessi ad Internet, mentre verrà offerta la possibilità di monitorare il proprio veicolo connettendosi attraverso un’app da smartphone o tablet. Microsoft e Alibaba sono due degli attori con cui si stanno avendo le collaborazioni maggiori, attualmente.
Nel vecchio continente, la Lynk & Co. 01 arriverà nel 2018.
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