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Sono stati rilasciati da Lucra Cars i primi rendering digitali relativi alla LC470, vettura biposto dal sapore retrò che dovrebbe trasformarsi in realtà ed essere prodotta a partire dal 2013 e che farà del rapporto peso/potenza il proprio principale punto di forza.
Esteriormente la Lucra LC470 presenta delle linee tondeggianti e morbide, con una sezione frontale dominata da una calandra posta nella porzione bassa ai cui lati spiccano le luci diurne a LED, queste ultime sormontate da due gruppi ottici dal profilo a goccia fondo nero con proiettori allo xeno.
La vista laterale permette di osservare delle ampie feritoie poste immediatamente dietro alle ruote anteriori, queste ultime dotate di cerchi in lega a 15 razze al cui interno spiccano le pinze gialle dell'impianto frenante, mentre gli scarichi, bassi e laterali, sono posti al di sotto delle minimalistiche portiere dotate di apertura convenzionale.
Pulita e classicistica anche la sezione posteriore, che presenta una superficie inferiore liscia e fluida, mentre lo sguardo viene attirato dalla cavità centrale preposta ad alloggiar la targa, ai cui lati campeggiano i gruppi ottici di coda circolari a LED.
Cuore pulsante della Lucra LC470 è però l'unità posta al di sotto del cofano, ove vi è alloggiata un'unità General Motors ad otto cilindri a V da 6.2 litri in grado di erogare fino a 639 CV di potenza massima che, in virtù di un peso contenuto entro 900 kg, permettono alla biposto di scattare verso i 100 km/h in un tempo di poco superiore ai 2.5 secondi.