Louis Carl Vignon: «Con l'Alfa Romeo 4C dichiariamo con forza cos’è Alfa Romeo»

In occasione dell’83° Salone dell’Automobile di Ginevra abbiamo avuto modo di parlare con Louis Carl Vignon, Head of Alfa Romeo EMEA, che ci ha spiegato i principali punti chiave dell’Alfa Romeo 4C, nuovissima supercar del Biscione che segna il ritorno della Casa di Arese negli USA.

Dopo 20 anni l’Alfa Romeo torna in America con un prodotto che sicuramente è in grado di farsi apprezzare
«Assolutamente sì. Questa macchina, la nuova Alfa Romeo 4C sarà la macchina che segnerà il grande ritorno del brand del Biscione negli Stati Uniti. La 4C reinterpreta in modo moderno il vero DNA del marchio Alfa Romeo. E’ una macchina che esalta al massimo la tecnologia, la leggerezza, l’efficienza, la dinamicità, lo stile e lo spirito dell’Alfa Romeo».

«Volendo tornare sul mercato Nordamericano, il miglior modo era sicuramente arrivare con una macchina che fosse una pura Alfa Romeo. Con questa vettura dichiariamo con forza cos’è Alfa Romeo».

Gli americani sicuramente ricordano “Il Laureato”. L’Alfa Romeo è “Il Laureato?”
«Assolutamente sì. Come era la Duetto all’epoca? Era una macchina a trazione posteriore, leggera e divertente da guidare. Questa macchina è ancora più leggera, è sempre a trazione posteriore, è molto più tecnologica ed è una vera supercar – perché questo è – anche grazie alla sua tecnologia costruttiva con scocca in fibra di carbonio. Quindi una macchina che sicuramente è molto coerente con ciò che uno si potrebbe aspettare da un’Alfa Romeo. La 4C sarà la world car per il marchio del Biscione».

«La macchina in Europa è commercializzata a un prezzo di 60.000 euro nella versione Launch Edition, che, per una supercar – perché quest’auto è veramente una supercar – sono un prezzo veramente eccezionale e soprattutto renderà accessibile questa tecnologia e questo piacere di guida a questi clienti che possono spendere 60.000 euro per comprare questa vettura».

«Questa macchina esalta la leggerezza e l’efficienza. Il suo peso è di 895 kg , che, con una potenza di 240 CV, equivale ad un rapporto peso/potenza di 4 kg per CV. Prestazioni da vera supercar, con uno 0-100 km/h in 4.5 secondi, per dirla tutta».

Ci può parlare dei fari? Che forse di primo acchito bisogna “cercare di capire”?
«Questi proiettori anteriori sono stati disegnati veramente per la versione Launch Edition, con la mostrina in carbonio, e sono stati disegnati così perché esaltano ancora di più la leggerezza. Immaginate che tra la mostrina normale e quella in carbonio si risparmiano altri 2 kg. Per fare una macchina sportiva, per fare una supercar, ci sono 2 modi: o si lavora sulla potenza - si aggiunge un turbo, si aumenta la cilindrata etc – o si gioca sul peso e giocar sul peso è la cosa più difficile in assoluto, però è la strada che abbiamo scelto di intraprendere per la 4C e quando è stato disegnato il faro, l’idea di base fu quella».