Lotus: il full electric non basta, Emeya ed Eletre avranno anche l'ibrido [VIDEO]

Sorpresa: anche Lotus si unisce al coro dei ravveduti dell'elettrico ad ogni costo: in una intervista al recente salone di Guangzhou  il capo cinese Feng Qingfeng ha annunciato che il programma di produrre solo auto elettriche deve essere rivisto, per non dire cestinato. Quindi le super elettriche Emeya ed Eletre riceveranno motori ibridi, anzi, super-ibridi, probabilmente strutturati su un range extender ad alte prestazioni in grado di ricaricare velocemente la batteria. Una "retromarcia" strategica rispetto ai piani annunciati per l’elettrificazione totale entro il 2028. Nonostante l'impegno a passare completamente a veicoli elettrici, la casa automobilistica ha dovuto ammettere che tale transizione non sarà così rapida come previsto.

Lotus ha confermato che, oltre ai modelli elettrici, l'azienda svilupperà anche versioni ibride dei suoi veicoli, prendendo atto che gli acqurenti delle auto di lusso non sono inclini a passare completamente all'elettrico. Lotus avrà un un motore a combustione interna turbo con un sistema di ricarica plug-in ultra-rapido. Mr. Fang non ha specificato quali saranno i modelli coinvolti in questo aggiornamento, ma è probabile che l’attuale gamma Lotus prenderà questa direzione. Non diversamente da quanto sta facendo la holding Geely con Zeekr che oltre alle elettriche metterà in listino delle ibiride plug-in. 

La situazione di Lotus rispecchia quella di molti marchi automobilistici globali, in particolare quelli cinesi. Nonostante la Cina sia un mercato favorevole all'elettrico, con normative che incoraggiano (ma non obbligano) l’acquisto di veicoli a zero emissioni, anche lì c'è una resistenza crescente da parte dei consumatori, ed è urgente per tutte le case correre ai ripari, tornare coi piedi a terra e e ribilanciare la vocazione green con la domanda di auto tradizionali. In questo contesto, la collaborazione tra Lotus e i partner cinesi come Geely e Renault diventa fondamentale. La recente acquisizione del 50% dell’universo motori Renault offre a Lotus la possibilità di sfruttare tecnologie già affermate e di adattarle per i propri modelli.

Nel 2024, Lotus ha registrato numeri di vendita preoccupanti, con appena 8.631 veicoli venduti in tutto il mondo nei primi dieci mesi dell'anno. La maggior parte delle vendite si concentra in Europa, che rappresenta il 35% del mercato, mentre la Cina si ferma al 25%. Questi dati evidenziano la difficoltà del marchio a trovare una solida base di clienti nel mercato asiatico, tradizionalmente visto come una promessa per le vendite di auto di lusso. In questo contesto, si discute la possibilità di un ritorno alle origini per Lotus, con la produzione di nuove auto sportive leggere, riprendendo modelli iconici come la Elise, per mantenere vivo lo spirito del marchio.