Longo, Audi: «A4 è la miglior risposta ad un periodo inusuale per noi»

Vicenza - La Fondazione Bisazza, crocevia di arte, modernità e storia con il comun denominatore del mosaico, è stato lo scenario perfetto per il lancio di una vettura che mantiene un forte legame con le sue radici (9 generazioni) pur guardando in modo forte e deciso al futuro. Un futuro reso più incerto dal dieselgate che ha coinvolto il Gruppo Volkswagen ma dal quale, come affermato da Fabrizio Longo (Brand Manager Audi Italia), il costruttore automobilistico tedesco può uscire recuperando la fiducia dei clienti proponendo prodotti come la nuova A4. Ecco cosa ci ha detto

La A4 arriva in un momento particolarissimo per Volkswagen Group. Potrebbe essere il momento più sbagliato ma anche il più giusto. Lei che ne pensa?
«La nuova Audi A4 ha un significato molto particolare per noi in questo momento. Stiamo vivendo, a livello di gruppo, un periodo difficile ed assolutamente inusuale per noi. Un periodo che rompe nettamente con quello che siamo abituati a proporre all'esterno, soprattutto in termini di immagine. E' però anche un momento in cui l'unico modo per presentarsi all'esterno è quello di essere fortemente convinti del prodotto che si propone.»

La nuova A4 è dunque la miglior risposta al dieselgate?
«E' inutile nascondersi dietro ad un dito. Quello che è successo è un errore enorme da un punto di vista etico. Quello che ci conforta, per quanto possibile, è che sia un atto, compiuto da pochi, che non può e non deve minare quello che è stato costruito in anni di lavoro da parte della nostra azienda. Non vogliamo dunque negare nulla di quello che è accaduto ma credo fermamente che la nuova generazione di A4 possa essere davvero la nostra miglior risposta a questo periodo.»

Chiarezza e trasparenza, sono i nuovi valori fondamentali del brand?
«Lo sono sempre stati e assicuro che in azienda si sta facendo tutto il possibile perché sia fatta luce nel modo più radicale e pulito possibile. Faremo tutto quello che si potrà fare per recuperare la fiducia dei nostri clienti.»

Si può ancora dire che Audi sia all'avanguardia della tecnica?
«Certamente, oggi ancora di più di ieri. Dietro ai nostri numeri di vendita, alle nostre vittorie in pista, alle nostre innovazioni tecnologiche c'è prima di tutto un forte impegno nell'ambito della ricerca e sviluppo. Il Gruppo Volkswagen investe 12 miliardi di euro ogni 365 giorni da molti anni a questa parte ed il frutto di questo lavoro si ritrova al 100% anche dentro la nuova A4, certamente la più avanzata delle berline e delle station wagon oggi presenti sul mercato.»