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Quello della stampa 3D è un universo che andrà via via sempre più affermandosi non solo a livello industriale ma anche nella vita reale delle persone: in ambito automobilistico, nell'immaginario di alcune Case, nel prossimo futuro alcune componenti di ricambio o accessori di personalizzazione potranno essere stampati direttamente a casa dal cliente con tutti i vantaggi in termini logistica, trasporto ed inquinamento che la cosa comporta.
Ci sono altre applicazioni sempre in ambito automobilistico, però, che stano portando alla sostituzione di alcune figure professionali come i modellisti (una volta i modelli di preview si facevano in gesso, ora vengono stampati in 3D) anche se l'evoluzione dei materiali e l'affinamento della progettazione potrebbero portare un giorno all'estremo di rivedere il concetto di casa automobilistica: poter realizzare in autonomia l'auto dei propri sogni, infatti, nel prossimo futuro non sarà forse una cosa impossibile.
È il caso dell'americana Local Motors che nel corso della fiera di Detroit ha "stampato", nel vero senso della parola, la Strati utilizzando una stampante 3d. In 44 ore di lavorazione (ma si sta lavorando per arrivare a 24) la vettura è stata realizzata sotto gli occhi di tutti utilizzando il motore elettrico da 5 CV (è disponibile anche la 17 CV) e le batterie (6,1 kWh) di una Renault Twizy: quasi 100 km l'autonomia, 80 km/h la velocità massima, 3,5 ore il pieno di energia.
La vettura non vanta ovviamente prestazioni eccezionali ma quello che sorprende non è tanto la performance o il look simpatico della Strati ma il modo in cui vengono stesi i 212 strati di plastica ABS rinforzata al carbonio che compongono la scocca della vettura.
Un processo produttivo che fa vedere il volto più estremo di un nuovo modo di progettare e produrre vetture che, almeno in parte, potrebbe prossimamente essere utilizzato anche da alcuni grandi player per produzioni di nicchia: per intenderci la Strati, una volta acquistata la stampante 3D ed acquisita la licenza del progetto, potrebbe essere stampata da chiunque dovunque.
Nell'idea della Local Motors, però, per fare business con questa vettura è necessario aprire una mini-fabbrica di almeno 3.700 metri quadri con tutto quello che serve per costruire, vendere ed assistere le vetture direttamente.