Perugia, ergastolano evade con un passaggio in auto

Perugia, ergastolano evade con un passaggio in auto
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Un ergastolano è fuggito durante il permesso esterno per lavoro chiedendo un passaggio in auto a una donna
10 maggio 2021

È evaso dal carcere di Perugia chiedendo un passaggio in auto durante il permesso esterno per il lavoro. È durata poco più di una decina di ore la fuga di Domenico D'Andrea, condannato nel 2007 all'ergastolo per la morte di Salvatore Buglione, dipendente comunale ucciso con una coltellata al cuore nel 2006 nell'edicola della moglie a Napoli per una rapina finita male. Secondo quanto riportato da Fanpage, D'Andrea è stato individuato vicino alla stazione ferroviaria di Perugia dopo l'allarme lanciato da un tassista a cui aveva chiesto di essere accompagnato a Firenze.

D'Andrea era evaso in mattinata, scavalcando una recinzione, ma i sorveglianti se erano accorti solo due ore più tardi, quando non aveva fatto ritorno in carcere. Dalle prime ricostruzioni, sarebbe fuggito perché aveva timore di perdere la possiiblità di lavorare all'esterno dopo essere risultato positivo alla morfina. Per lasciare l'area da cui era scappato, D'Andrea aveva chiesto un passaggio a una donna. Le aveva detto di essere stato derubato della sua vettura e le aveva chiesto un passaggio per arrivare alla stazione.

La donna, credendogli, lo aveva fatto salire. Ma la sua fuga era destinata ad essere di breve durata: il tassista cui aveva chiesto di accompagnarlo a Firenze, promettendo di pagarlo una volta arrivato a destinazione, ha avvisato le forze dell'ordine, e D'Andrea è stato subito individuato in un boschetto nei pressi della stazione. 

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