Il tradizionale raduno dell’Easter Jeep Safari è tornato: alla 59ª edizione dell’evento annuale a Moab, Jeep porta ben sette nuovi concept
14 aprile 2025
Il marchio Jeep ha bisogno di visibilità, considerando il calo del 10% nelle vendite registrato nel primo trimestre dell’anno. E quale occasione migliore dell’Easter Jeep Safari per rilanciare l’immagine e i valori del brand?
L’evento prevede attivazioni per i clienti, giri off-road come il Baby Lion’s Back con Wrangler Rubicon e Gladiator Rubicon, test su strada con modelli iconici e persino un’inedita notturna off-road in collaborazione con Jeep Jamboree, prevista per mercoledì 16 aprile, con la partecipazione del pilota Casey Currie.
“L’Easter Jeep Safari è stato creato da e per gli appassionati del marchio Jeep. Questo evento ha guidato lo sviluppo dei nostri veicoli 4x4 nel tempo e rafforza il legame con la community” ha dichiarato Bob Broderdorf, CEO del brand Jeep. “Moab è la nostra seconda casa e un parco giochi che può essere esplorato solo con una Jeep.”
Le sette Jeep speciali dell'Easter Jeep Safari [VIDEO]
Le vere protagoniste: le sette concept Jeep e JPP (Jeep Performance Parts).
- Jeep Convoy: Un’icona militare rivisitata: questa Gladiator Mojave ispirata alla Jeep Gladiator SJ del 1963 sfoggia una vernice opaca Ghost Ops, cofano stile “J-truck”, verricello Warn Zeon da 12.000 libbre (circa 5443 kg), griglia a sette feritoie old-school con LED, portiere e tetto in tela marrone, pneumatici da 40” su cerchi Warn e interni in pelle marrone consumata stile vintage.
- Jeep Bug Out 4xe: Una Wrangler 4xe Rubicon allungata e alleggerita, con inserti in carbonio e pensata per il campeggio ultraleggero e l’overlanding. Spiccano i 30 cm in più di carrozzeria, il tetto rialzato di 10 cm, una e-scooter elettrica Jeep nel cassone, e interni adattati per ospitare un’amaca da campeggio.
- Jeep Rewind: Un salto negli anni ‘80 e ‘90 con colori sgargianti: basata su una Wrangler Rubicon 2025 2.0 turbo, questa concept propone una vernice viola “Grimace”, grafiche personalizzate, tettuccio mesh, ruote AEV da 17” con dettagli oro, e un telefono cellulare vintage come tocco finale retrò.
- Gladiator High Top Honcho: Una Gladiator mid-size con un look anni ’70 e una dotazione tecnica da paura: assali Dana 60, sospensioni pneumatiche AccuAir, verricello Warn, ruote da 40”, hard top abbinato e sedili in pelle Alea bicolore. C’è anche un sistema di stivaggio Decked e una pedaliera sportiva.
- Jeep J6 Honcho: Partita come Gladiator Rubicon a quattro porte, è ora un pick-up a due porte con un cassone funzionale da 6 piedi. Richiama la Honcho anni ‘70, ma con proporzioni da Wrangler a passo lungo, assetto rialzato e componenti Mopar.
- Wrangler 4xe Blueprint: Una vetrina ambulante di accessori Jeep Performance Parts: questa 4xe sfoggia ben quasi 40 componenti ufficiali, 35 dei quali colorati in blu Mopar con tanto di QR code per l’acquisto diretto dallo store online.
- Wrangler 4xe Rubicon Sunchaser: Pensata per l’outdoor estremo, ha tutto l’equipaggiamento per una giornata intera di avventure. Alcuni componenti – come la barra luminosa Mopar ILLUMINAT3 o i parafanghi alti in acciaio – sono ancora prototipi non in commercio. Ci sono anche vani laterali con pannelli Molle integrati.