Le persone hanno paura a comprare una Tesla: calano le vendite del 43%

Le persone hanno paura a comprare una Tesla: calano le vendite del 43%
Pubblicità
Nonostante il boom delle auto elettriche, la quota di mercato europea di Tesla si riduce drasticamente. Colpa di un listino poco aggiornato e dell’immagine polarizzante del suo CEO.
26 marzo 2025

Le vendite di Tesla in Europa continuano a precipitare. I dati più recenti mostrano un calo del 42,6% nei primi mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre le immatricolazioni di auto elettriche in generale sono cresciute del 26,1%. Una tendenza che evidenzia un problema serio per l’azienda di Elon Musk, che sembra perdere attrattiva proprio in un momento di espansione per il mercato EV.

A febbraio, Tesla ha rappresentato solo l’1,8% del mercato totale europeo delle auto nuove e il 10,3% del mercato delle elettriche. Numeri che, se presi isolatamente, non sono catastrofici, ma che segnano una forte riduzione rispetto al 2,8% e 21,6% registrati lo scorso anno. In altre parole, mentre il settore cresce, Tesla si ritira.

Secondo Reuters, le cause principali del crollo delle vendite Tesla in Europa sarebbero un listino prodotto poco competitivo, in attesa del restyling della Model Y, e l’immagine sempre più divisiva di Elon Musk. Le recenti prese di posizione del CEO, vicino a movimenti di estrema destra europei e contrario a politiche inclusive, avrebbero inciso negativamente sulla reputazione del marchio.

Intanto, le vendite di veicoli elettrici, ibridi e ibridi plug-in rappresentano ormai il 58,4% del mercato europeo, con una crescita del 10,2% su base annua. Il problema, insomma, non è il prodotto elettrico, ma Tesla in sé.

La presidente del consiglio di amministrazione Tesla, Robyn Denholm, è rimasta in silenzio davanti alle domande su Elon Musk durante una conferenza a Melbourne. Nessuna risposta sull'impegno del CEO verso l’azienda, né sulla sua attività politica o sulle recenti cadute di immagine.

Secondo Bloomberg, Denholm ha evitato anche di rispondere a domande sui rapporti con gli azionisti. La sua posizione nel board è da tempo oggetto di dibattito: nel 2024, un giudice statunitense ha dichiarato che non fosse sufficientemente indipendente da Musk, avendo guadagnato 280 milioni di dollari come direttrice Tesla tra il 2021 e il 2022.

Mentre Tesla perde terreno, Volkswagen stringe una nuova alleanza con Valeo e Mobileye per sviluppare sistemi di assistenza alla guida di livello 2 avanzato (definiti "Level 2 Plus"). La tecnologia, che sarà installata su vetture a combustione e ibride della piattaforma MQB, includerà guida assistita in autostrada, assistenza nei parcheggi e monitoraggio dell’attenzione del conducente.

Mobileye fornirà la piattaforma Surround ADAS, basata su un unico computer centrale aggiornabile via OTA, mentre Valeo si occuperà dei sensori e delle unità di controllo elettroniche.

Nel frattempo, Hyundai ha annunciato un investimento da 6 miliardi di dollari per la costruzione di un’acciaieria in Louisiana, che produrrà 2,7 milioni di tonnellate di acciaio all’anno per il mercato americano. Il piano fa parte di un progetto più ampio da 21 miliardi di dollari per espandere la capacità produttiva annua a 1,2 milioni di veicoli. L’annuncio è stato dato direttamente alla Casa Bianca dal presidente Trump.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Argomenti

Pubblicità