Le nuove multe per il blocco Covid-19 anche dalla polizia municipale: come fermano auto e moto i vigili urbani

Controlli e limiti circolazione, in bici auto e moto, anche da parte della polizia municipale, ovviamente. Si parla della mobilità ristretta per il Covid-19, con divieto di uscire da casa salvo esigenze importanti da autocertificare (link modulo). Anche i vigili urbani controllano e sanzionano chi viola le nuove norme 2020. E’ stato tolto il dubbio di recente, confermando che tutti gli agenti di pubblica sicurezza in Italia, polizie municipali incluse, possono controllare e procedere all'accertamento delle violazioni.

Siccome sono i prefetti, tramite le Forze di polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria) ad assicurare l'esecuzione delle misure emergenziali, qualcuno pensava non fosse inclusa la polizia municipale. Il Viminale ha però chiarito.

POSTI IN AUTO. Ricordando che poter “fare la spesa” nel proprio comune non vuole dire essere in regola, quando lo spostamento è per l'acquisto di beni non indispensabili, occorre precisare che si può uscire con qualsiasi veicolo. Auto, moto, bici o altro, ma a condizione che sia sempre garantita la distanza. Ovvero anche dentro l’auto o il SUV non si può saturare la fila di sedili con persone accostate.

MULTE AI RUNNERS. Se è vero che sono consentite passeggiate individuali o attività motoria nei pressi dell’abitazione, anche in questi casi vale la regola della distanza tra persone: almeno un metro. Alcuni enti locali potrebbero limitare ulteriormente l'attività esterna.

STAZIONI, PORTI AEROPORTI. Pur essendo vietato spostarsi da un comune all’altro, salvo le solite esigenze (link) è possibile accompagnare dall’aeroporto, porto o stazione familiari che rientrano per necessità, da certificare.

PENALE. Nessuna eccezione per chi è in quarantena, secondo le autorità sanitarie.

500 EURO E OLTRE. La sanzione per i pedoni è 400 euro. Se si guida o siede su un veicolo la multa è 533 euro. Auto propria ma anche su bus, taxi o NCC. In ogni caso i termini di pagamento sono sospesi fino al 3 aprile 2020 (salvo proroghe), da fare con bonifico bancario (IBAN IT12A0100003245350014356006 intestato alla Tesoreria Centrale di Roma). In caso di multa fatta dalla Municipale, i trasgressori pagano secondo i metodi dell’ente locale.