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Le Mans – Come vuole la tradizione nel giorno che precede la 24 Ore di Le Mans va in scena la storica parata dei piloti, che sfilano nella piazza principale della cittadina francese a bordo di auto d’epoca di incredibile fascino e valore.
Assistere alla parata nel centro di Le Mans è un’esperienza semplicemente unica. Davanti agli occhi degli appassionati accorsi ad assistere la gara di endurance più famosa e leggendaria al mondo infatti non si fanno ammirare solamente esemplari d’epoca che hanno lasciato un segno particolare nel mondo dell’auto, ma anche le più moderne supercar e hypercar che fanno letteralmente sognare ad occhi aperti.
Guardare questa sfilata è un po’ come ripercorrere visivamente la storia dell’auto. Ammirare i diversi esemplari protagonisti della parata è come assistere alla materializzazione del progresso tecnologico, che da sempre costituisce la spina dal dorsale dell’automobile. Si passa infatti dai più antichi e prestigiosi esemplari di Peugeot e Citroen degli anni ’30 alle Mustang e alle Corvette degli ’60, fino alle Ferrari, alle Lamborghini e alle Porsche di oggi (e di domani).
La parata infatti è stata aperta dal prototipo della Porsche 918 Spyder, hypercar ubrida ancora in fase di sviluppo, che arriverà sul mercato in versione definitiva nei prossimi mesi. Dopo di lei si sono lasciate guardare dalla folla vetture da sogno a partire dalla Pagani Zonda PS, dalla Bugatti Veyron, dalla Koenigsegg Agera e dalla Ferrari F12berlinetta.
Non mancavano le più classiche auto americane come le Corvette e le Vyper, tra cui si mettavano in mostra alcuni esemplari d’epoca di particolare pregio come una preziosa Mustang GT o diversi esemplari di Ford GT40. In sfilata anche supercar di nicchia molto particolari come la spagnola GTA Spano, la belga Gillet Vertigo e l’olandese Vencer Sarthe.
Molti i piloti d’eccezione che abbiamo incontrato nel corso della parata, tanti quelli provenienti dal mondo della F1 e che ora si dedicano all’endurance. Tra i più noti citiamo solamente Fisichella e Kobayashi che corrono a bordo delle Ferrari del team AF Corse, ma anche Marc Gené, uno dei piloti Audi e il tanto chiacchierato Patrick Dempsey, attore americano reso celebre dalle serie televisive che partecipa alla 24 Ore al volante della Porsche.