Le dimissioni di Carlos Tavares: perché il manager ha rinunciato

Le dimissioni di Carlos Tavares: perché il manager ha rinunciato
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Le dimissioni presentate oggi - a Borse chiuse - sono l'epilogo di una serie di problemi che Stellantis ha dovuto affrontare nel 2024. Il manager portoghese avrebbe dovuto restare in carica fino al 2026
1 dicembre 2024

Le cose non sono andate secondo i piani: il CEO di Stellantis Carlos Tavares, 66 anni, se ne va dopo due anni e 23 mesi, lasciando la poltrona di CEO del Gruppo Stellantis con la consegna delle dimissioni al Consiglio di amministrazione, che le ha accolte. In realtà, secondo i piani della Presidenza, avrebbe  dovuto restare fino al 2026, anno del suo pensionamento, ma si sa che i manager spesso "allungano" la loro carriera, e avrebbe dovuto anche coadiuvare alla ricerca di un nuovo amministratore delegato.

La situazione è evidentemente precipitata in modo anomalo, preceduta da molti segnali di scontento che arrivano da mesi, a cominciare dai cattivi risultati dei brand negli USA, che sono notoriamente il mercato più redditizio, seguiti dal malcontento degli azionisti che hanno accusato il board di Stellantis di aver sottovalutato l'impatto sulle vendite di eccessivi tagli ai costi e della cattiva programmazione sull'uscita di nuovi modelli. La platea degli scontenti delle politiche di Carlos Tavares si è poi allargata all'associazione dei concessionari USA che hanno addirittura parlato di danni ai brand Jeep, Chrysler, Dodge e RAM negli Stati Uniti.

Le dimissioni, che hanno effetto immediato, saranno seguite dalla creazione di un Comitato Speciale che si occuperà di trovare un nuovo CEO per una delle poltrone più scottanti dello scenario automotive, con 13 marchi da gestire e molte linee di prodotto che si sovrappongono, nel nome di una riduzione di costi e tagli ai posti di lavoro che tra l'altro ha generato parecchio attrito anche con il Governo italiano. Di recente il senatore Carlo Calenda ha cercato di farsi ricevere dall'oramai ex-CEO di Stellantis presso gli stabilimenti Maserati di Modena e, vedendosi rimbalzato, ha  detto che "è un cafone arrogante". 

Nel comunicato ufficiale, infine, si parla di "vedute differenti che hanno portato il Consiglio e il CEO alla decisione di oggi". Ma chi comanderà in Stellantis? i poteri passano per il momento ad un Comitato Esecutivo presieduto da John Elkann, che ha espresso "gratitudine" a Carlos Tavares e avviato subito i lavori per la sostituzione. Nei giorni scorsi più di una fonte aveva posto in pole position come nuovo CEO Jean Philppe Imparato che attualmente è il responsabile di tutta l'Europa e in sostanza braccio destro di Tavares, anche se l'interessato ha comprensibilmente smentito le speculazioni dicendo che "sta bene a Torino" e che Tavares ha delle doti che non gli appartengono. Un altro "toto CEO" più datato dava Luca De Meo, attuale boss di Renault in trattive con il Consiglio di amministrazione di Stellantis. Altri candidati includono Mike Manley, ex manager di FCA e ora in AutoUnionJosé Munoz (che però è appena stato nominato CEO di Hyundai) e Maxime Picat, responsabile acquisti di Stellantis. Non è escluso, però, che John Elkann decida di sorprendere con una scelta inattesa.

Di recente Carlos Tavares è stato ascoltato in Parlamento per riferire riguardo alla situazione degli stabilimenti italiani, raccogliendo commenti negativi sia da ministro dei Trasporti Salvini, sia dal presidente di Confindustria Emanuale Orsini, che ha sottolineato le insistenti richieste di Stellantis di soldi e incentivi senza che la produzione in Italia venga mantenuta. 

La chiusura anticipata del contratto di Tavares comporterà certamente delle indennità che peseranno ulteriormente sui conti di Stellantis: si parla  - senza conferma - di cifre vicine ai 100 milioni di euro dopo i 23,5 milioni percepiti nel 2023. Nel nostro articolo pubblicato qui si prospetta anche la possibile cessione di quote di Maserati al manager portoghese con una exit strategy che prevedeva i tempi delle dimissioni esattamente come si sono verificati oggi.       

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