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Nel mare di Venezia non mancano problemi, per via di un controllo dell’acqua difficile, onde incluse ovviamente. Tra le ipotesi utili, al benessere della città e dei suoi gioielli architettonici, limitando il moto ondoso, l’ipotesi di conversione delle imbarcazioni a modelli come Candela C-7 ed i suoi fratelli maggiori (a capienza maggiore, fino 30 persone).
L'idea è avere almeno certi servizi, come taxi, traghetti e soccorso, che “volano” sull’acqua di Venezia e non hanno emissioni, essendo elettrici.
Proprio a Venezia, il Candela C-7 di cui abbiamo già scritto qui, torna venendo dalla sua madre patria svedese. Per mostrare come si muove: in assenza di scie, o quasi (meno di 5 cm viaggiando ai 30 nodi)