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Non solo SUV giganti: il 2024, complice l'aumento dei prezzi, sarà l'anno delle cittadine compatte e versatili che verranno presentate sia in versione termica con motori a basso consumo, sia con le batterie per chi può adottarle e sfruttare tutti i vantaggi che ne derivano. Ne abbiamo già guidate molte in anteprima ma nei primi mesi dell'anno nuovo ne vedremo delle belle con i debutti, in particolare da tenere d'occhio è la futura Panda Elettrica, "scippata" all'Italia a favore della Serbia. Ma andiamo, come sempre, in ordine sparso.
La piattaforma STLA Smart ha debuttato con la C3 di quarta generazione, che ovviamente ha anche una versione del tutto elettrica in listino, con particolare interesse per questa motorizzazione visto che dovrebbe inaugurare una stagione di prezzi un po' più ragionevoli, in questo caso 23.900 euro. Non è "minimal" nelle misure, visto che le auto realizzate su questa piattaforma salgono a circa 4 metri di lunghezza, per ospitare una batteria da 44 kWh e un motore da 83 kW/113 CV. La termica avrà il motore tre cilindri da 1 litro, e più avanti nel corso del 2024 sarà declinata anche in una versione crossover (Aircross). C'è parecchio spazio all'interno, più che nella generazione precedente, e come tutte auto del Doppio Chevron, sarà molto comoda, data anche la presenza di specifici ammortizzatori posteriori.
Le versioni a batterie di auto molto ben conosciute in passato per essere delle cittadine ideali stanno aumentando nelle dimensioni, tanto che non è ben chiaro che cosa sia oggi il il segmento A, quello a cui ha sempre appartenuto di diritto la Panda, dominandolo per decenni. La versione 2024, che vedrà la luce a febbraio, ha le stesse origini della cugina e-C3 (STLA smart) ed è plausibile che ne condivida le caratteristiche salienti (320 km di autonomia, 44 kWh di batterie) e fascia di prezzo. Non è ancora andato giù il fatto che la fabbrica per questo modello sia Kragujevac, in Serbia (dove si costruiva la 500L) e non Pomigliano d'Arco, l'unica buona nuova per gli operai campani è che la Panda "Classica" (che si è vociferato possa diventare "Pandina" in confronto alla "Pandona" balcanica) andrà avanti ancora per qualche anno. Prezzi? Per l'elettrica si stanno facendo i conti per cercare di contenere il listino sotto ai 20.000 euro, visto anche che c'è in arrivo parecchia concorrenza cinese, nonché tedesca e francese, e lo spostamento in Serbia rispende esattamente a questa logica.
Anche se non rimarrà sotto la soglia dei 20.000 euro (più facile arrivi a 25.000) il ritorno della mitica R5 in a emissioni zero muove pil la passione che la ragione, anche perché si già si intravede un suo possibile futuro come Alpine A390 B. Presentazione il 26 febbraio in veste definitiva al Salone di Ginevra, sostanzialmente uguale alla concept vista nel 2020/2021. Alcune qualità già sono note: pacco batterie da 40 a 52 kWh e misure sotto ai 4 metri (3,92 metri). Un complimento al reparto design che è riuscito, pur con un volto del tutto nuovo, a ricreare quel feeling "vintage" della R5 classica. Ma Renault quest'anno ha voluto davvero stupirci con un altro modello iconico, che però deve aspettare ancora un anno.
Legend, appunto, una leggenda, come la Twingo originale del 1993 con la sua peculiarità e le innovazioni che aveva introdotto 30 anni fa. Sarà l'asso da giocare per la Règie nel 2025 perché costerà 20.000 euro (come base) e avrà forse anche un partner strategico con Volkswagen, il tutto con l'obiettivo di mettere alle corde i cinesi. Nelle dimensioni magari non sarà davvero una kei car, come l'ha definita il CEO Luca De Meo, (la Twingo del '93 era lunga solo 3 metri e 43) ma di sicuro ne riprende le linee quasi in fotocopia e avrà batterie made in France, vista anche la recente decisione del Governo d'Oltralpe di non concedere alcuni incentivo alle asiatiche extra europee.
Il debutto è a fine 2024 per la Volkswagen da 25.000 euro elettrica, con una opzione per un nuovo modello ancora più economico da 20.000 euro (ID.1). La ID.2 prende vita nella rinnovata fabbrica spagnola di Martorell dove nascono anche altre elettriche del Gruppo Volkswagen col marchio Cupra e Skoda. Della ID.2 si sa già tutto, compresa la sua declinazione sportiva (ID.GTI) e probabilmente anche una versione con le ruote alte. Quello che ha stupito, visto che parliamo di auto da città, è nei numeri del propulsore che potrebbe arrivare fino ai 226 CV della GTI, decisamente in esubero. 405 cm di lunghezza ma con un passo notevole da 260 cm, quindi spazio in abbondanza e anche un bagagliaio che sembra da record per questa misura: 490 litri.
Dopo la Panda, è una delle auto più longeve del Gruppo Stellantis ma cambierà del tutto volto e stile nel 2024 con l'arrivo della elettrica che, tanto per cominciare, partirà dalla base della Peugeot 208 e della Opel Corsa elettriche, quindi sale di una buona ventina di cm rispetto a oggi. Il frontale è, per ora, l'unico dettaglio "ufficiale" mostrato, ma l'auto ha avuto l'onore delle cronache per un curioso incidente di qualche giorno fa. Il lancio ufficiale della nuova Lancia Ypsilon è per febbraio 2024 in una edizione limitata in cui l'interior designer Cassina ha potuto sbizzarrirsi con forme e materiali molto originali.
I designer Suzuki hanno deciso di andarci piano con la matita per la nuova Swift, che si è presentata al recente Tokio Motor Show e arriva presto in Italia. Non è elettrica ma micro ibrida (1.2 3 cilindri MHEV 12V) e il vero cambiamento l'ha vissuto soprattutto dentro, con una plancia del tutto cambiata dominata da un tablet da 9 pollici, ma anche con una sostanziale revisione dei sistemi di assistenza alla guida. Mantiene anche dimensioni a prova di città da 384 cm di lunghezza e il prezzo non dovrebbero variare di molto rispetto a oggi (da 22 mila euro), La Swift è fra le poche cittadine a vantare anche una versione a trazione integrale.
Come molte delle sue concorrenti, la Mini ha riportato in primo piano lo stile retrò ma moderno con linee leggermente più nitide. A bordo, lo schermo circolare è enorme, grandi quasi quanto il volante. Nuove caratteristiche sono una semplificazione delle versioni elettriche da 184 CV per la Cooper E e 218 CV per la Cooper SE e la produzione in Cina. I prezzi della nuova Mini sono in linea con un prezzo di base di 34.000 € per la Cooper E e 38.000 € per la Cooper SE.