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Il suo destino, già da alcuni anni, era segnato e ora arriva la conferma. Nel 2015 le linee di produzione di Solihull, in Inghilterra, dove viene prodotta la leggendaria Land Rover Defender, cesseranno la produzione.
Come era naturale, un'auto nata nel lontano 1948, e da allora solo lievemente modificata, era difficile che potesse continuare a rispettare ancora per molto gli obblighi sempre più restringenti imposti dai governi in termini di emissioni, consumi e soprattutto per quanto riguarda i livelli di sicurezza garantiti agli occupanti.
E il concept? Progetto congelato
Al momento sembra che la mitica fuoristrada nata 66 anni fa sulla spiaggia di Red Wharf Bay in Galles dall'intuizione dei fratelli Maurice e Spencer Wilks, non lascerà eredi. È vero che solo alcuni anni fa, al Salone di Francoforte, era stata presentata l'originale DC100 concpet, un prototipo che aveva l'obiettivo di ispirare la futura Defender, ma pare che al momento il progetto sia stato congelato dai vertici del Gruppo Jaguar-Land Rover.
Architettura in alluminio
Il prototipo infatti era basato su un tradizionale pianale in acciaio, mentre sembra che gli ingegneri britannici vogliano equipaggiare la nuova Defender con una più moderna piattaforma in alluminio, seguendo l'esempio di quanto già fatto con le nuove Range Rover e Range Rover Sport, oltre che sul prototipo della Jaguar C-X17. Questa scelta, senza dubbio più ambiziosa da un punto di vista tecnico, spiegherebbe anche il ritardo nella presentazione del nuovo modello, rispetto a quello che sembravano i piani iniziali.
Secondo la stampa di settore infatti, la futura Defender con architettura in alluminio dovrebbe arrivare sul mercato non prima del 2019.