Land Rover Defender 2.000.000: ecco l'ultimo esemplare

Gli appassionati di offroad si preparino, perché alla fine dell'anno la produzione del Land Rover Defender verrà ultimata. Sarà l'esemplare battezzato Land Rover Defender 2.000.000 a chiudere un capitolo di una storia iniziata più di 67 anni fa, quando sulla spiaggia di Red Wharf Bay poco dopo la fine delle ostilità della Seconda Guerra Mondiale Maurice Wilks, ingegnere alla Rover, si immagina e disegna sulla sabbia una vettura ispirata alla Willys delle truppe americane. 

Nasce così la Land Rover, che attraverserà mezzo secolo rimanendo quasi identica alla prima serie del 1948 che venne presentata al Salone di Amsterdam: fu subito un successo, tanto che la previsione di produrre 1.200 esemplari all'anno andò subito a farsi benedire e nel 1956 le Land Rover Serie I già vendute erano più di 80.000. Seguirono le Land Rover Serie II (dal 1968 al 1971), la Serie III dal 1971 al 1983), le Land Rover 90, 110 e 127 (cifre che indicavano il passo) fino al 1990 e da quell'anno in poi il mitico fuoristrada britannico venne ribattezzato Defender. 

L'esemplare unico Defender 2.000.000

Per celebrare la fine dell'odierno Defender, che avrà comunque un erede all'altezza ma meno spartano e più tecnologico come anticipato dalle concept car finora mostrate da Land Rover, a Solihull molte personalità legate alla storia del Defender, tra cui il noto documentarista Bear Grylls, assembleranno il Land Rover Defender 2.000.000, un esemplare unico che verrà battuto all'asta il 16 Dicembre con ricavato destinato alle associazioni benefiche International Federation of Red Cross and Red Crescent Societies (IFRC) e Born Free Foundation. 

Il Defender 2.000.000 è distinto da alcuni dettagli unici come una mappa di Red Wharf Bay incisa sui passaruota anteriori, la tinta satinata “Indus Silver” abbinata a cerchi, passaruota, tetto, griglia e coperchi dei retrovisori e, all'interno, da un placca con le firme di chi l'ha assemblato.