Torino - Ad appena 19 mesi dalla promessa fatta in occasione di Ginevra 2010, Lancia Thema e Voyager si sono trasformate in interessanti realtà. Piattaforme americane ma look, materiali e "dinamica" riviste e corrette per soddisfare le esigenze del pubblico europeo, le nuove "ammiraglie" del brand arrivano a poca di distanza dall'introduzione della nuova generazione di Ypsilon, anticipando di alcuni mesi il debutto della Flavia Cabrio. Dei nuovi modelli e del futuro del brand italiano ne abbiamo parlato al Teatro Carignano con Olivier Francois - Responsabile del marchio Fiat e Chief Creative Officer di tutti i marchi del Gruppo italo americano - e Saad Chehab, new-entry al vertice di Lancia.
Olivier Francois: sono come un genitore apprensivo
«Sono molto legato a Thema e Voyager. Sono due gioielli - afferma il manager francese - che ho visto nascere e che non potevo far a meno di accompagnare nel giorno del loro lancio. In fondo, sono un po’ come un genitore apprensivo e voglio lasciarle personalmente nelle mani di chi si prenderà cura di loro, da oggi in poi. Sono tranquillo perché so che Saad Chehab è un grande talento.»
«In questi due anni, Saad è stato in prima linea con me, nel rilancio del marchio Chrysler e nel dare vita all’unione fra Lancia e Chrysler. E oggi, ancora insieme, vi presentiamo un risultato importante di questo lavoro comune. Lancia Voyager e, soprattutto, Thema sono per noi una promessa mantenuta…alla velocità della luce. Sono passati meno di due anni, infatti, dall’annuncio fatto a Ginevra nel 2010. Meno di due anni per completare la gamma Lancia ma soprattutto per dare al Gruppo Fiat la sua nuova ammiraglia.»
Saad Chehab: 105 anni di Lancia
«Questi nuovi modelli - dichiara il nuovo brand manager - continuano nel completamento della gamma Lancia, creando una proposta più ampia per il futuro di questo grande marchio. Una Lancia del futuro, che non dimentica da dove viene. 150 anni fa, a pochi passi dal teatro in cui sono stati presentati i nuovi modelli, prese vita l'Italia moderna e 105 anni fa, anch'esso in questa città, nacque un glorioso brand: Lancia.»
Lancia pensava fuori dagli schemi
«Come il suo luogo di nascita, Lancia era un innovatore, uno che pensava fuori dagli schemi. Ha realizzato architetture automobilistiche, trasmissioni, motorizzazioni rivoluzionarie e soluzioni tecniche adottate poi da altre marche, che continuano ad usarle a tutt'oggi. Lancia è un marchio che ha sempre avuto un certo prestigio, per tutta la sua storia. Un prestigio, un fascino, che ancora oggi emana da Ypsilon, Delta e Musa. Da ragazzino, come molti altri, ho subito in diverse occasioni quel fascino. L'ho provato in prima persona vedendo fra il pubblico le Delta da rally che sfrecciavano sul misto di montagna. Ho percepito il carisma emanato sul grande schermo dalla Flaminia e da quell'opera d'arte che era l'Aurelia. Lancia ha ipnotizzato il mondo. Ci ha sedotti. tutti. E come fece allora, Lancia dimostrerà oggi che è ancora capace di rubarci il cuore e catturare il nostro sguardo.»
Obiettivo espansione
«Il nostro obiettivo è di continuare ad espandere il portafoglio prodotti di questo marchio, che vogliamo far crescere oltre i confini di questo paese. Il mondo ha bisogno di una Lancia. Di una Lancia italiana. Di una Lancia che offra ai consumatori esclusività. Consumatori che vogliono premiarsi con un mezzo elegante, tecnologico e che offra comfort senza il peso dell'arroganza. Cercano qualcosa di speciale - sono sicuro che ve ne sarete accorti, siete seduti dall'altra parte rispetto a dove dovreste essere...»
Lancia è la miglior casa automobilistica di sempre
«Volevamo che Lancia avesse una prospettiva differente e così abbiamo guardato al futuro senza rinnegare il passato glorioso. Una gloria fatta spesso di ingegnose partnership con altri, come quelle strette con la prima Delta, la Phedra e la Thema. Partnership che hanno portato la casa al successo, alla prosperità, ai riconoscimenti. Riconoscimenti che le hanno fruttato il titolo di "Miglior casa automobilistica di sempre.»
Voyager è il monovolume che tutti ci invidiamo
«Voyager è un'invenzione che tutti ci invidiano, una success story su scala mondiale. Ha letteralmente inventato il segmento del monovolume nel 1984. E ha portato 13 milioni di famiglie in giro per il mondo. Voyager sostituisce un altro grande MPV, Phedra. Ora Lancia può vantare questo vero e proprio riferimento del mercato nella sua gamma. Questo grande MPV, che prosegue degnamente la tradizione innovativa del marchio Lancia. Voyager è la "scatola magica su ruote" definitiva.»
Thema introduce un nuovo linguaggio nel segmento
«Thema è un'auto che porterà un nuovo linguaggio nel segmento, con una presenza scenica da ammiraglia italiana. Realizzata con grande cura, Thema è indubbiamente "generosa" sotto ogni punto di vista, con una motorizzazione a benzina premiatissima e una trasmissione ad otto marce estremamente moderna oltre che in grado di ridurre i consumi di carburante. Bassi consumi, esclusività e tecnologia sono il fiore all'occhiello anche della motorizzazione 3.0 V6 a gasolio che offriamo con potenze di 190 e 239 CV: non si tratta di un motore prodotto negli USA ma di un'unità completamente italiana, progettata con la collaborazione di VM specificatamente per le esigenze delle nostre ammiraglie. allo stato dell'arte. Thema è un'auto prestigiosa. La dimostrazione del successo raggiunto nell'Europa moderna.»
Quanto costano le nuove ammiraglie
«Thema verrà venduta sul mercato italiano a partire da 41.400 euro e arriverà nelle concessionarie nella prima metà di novembre, mentre Voyager sarà disponibile nel solo allestimento Gold a partire da 39.900 euro: il prezzo della MPV è relativo alla motorizzazione 2.8 CRDI da 163 CV.»
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