Prodotta dalla Carrozzeria Bertone su meccanica Ferrari F430 Scuderia
21 agosto 2010
Bella come l'originale, potente come una supersportiva moderna, la nuova Lancia Stratos si è materializzata in questi giorni a Balocco: purtroppo, però, non si tratta di un ritorno in grande stile di Lancia alla ricercata sportività che ne ha reso celebre il marchio negli anni '70...
La nuova Lancia Stratos, infatti, è stata realizzata "privatamente" dalla Carrozzeria Bertone per conto di un imprenditore tedesco, Michael Stoschek, titolare di un'azienda produttrice di componentistica per auto: per il momento c'è solo un esemplare, ma voci "ben informate" sostengono che potrebbe anche essere realizzata una piccola serie di 10 pezzi.
Beccata in pista nelle mani del collaudatore Tiago Monteiro, la nuova Stratos è stata disegnata da Marcello Gandini seguendo fedelmente le forme della vettura che ha vinto i Campionati del Mondo Rally 1974, 1975 e 1976: un design inconfondibile ed immortale, impreziosito da un reparto meccanico di prim'ordine.
La parte tecnica, infatti, è strettamente derivata da una Ferrari, proprio come il modello originale: a differenza del passato, però, il 6 cilindri della Dino da 190 CV ha lasciato il passo ad una meccanica F430 Scuderia, sulla quale i tecnici italiani hanno lavorato per contenere il peso e far lievitare il valore di potenza sino a 515 CV.