Lancia: il futuro presentato agli azionisti
Il marchio Lancia dovrebbe presidiare, insieme ad Alfa Romeo, i segmenti premium del mercato, ma negli ultimi ha potuto molto poco, a causa di una gamma oltre modo limitata, sebbene i modelli proposti abbiano riscosso un buon successo. La rinascita del celebre marchio italiano – nei piani del Gruppo Fiat – partirà proprio da questi ultimi, con il recentissimo restyling della Ypsilon e unìanaloga iniziativa prevista per il 2007 per Musa e Phedra. Per la Ipsilon nei prossimi mesi è previsto anche l’arrivo di una versione sportiveggiante, con una motorizzazione più potente, e un motore inedito è atteso anche sulla Phedra.
La vera novità però arriverà solo nel 2008: la nuova Delta HPE, che si porrà a metà strada tra i segmenti C e D (riempiendo così il vuoto della Lybra, che non sarà sostituita). Una scelta intelligente sulla carta, ma un po’ a rischio a nostro giudizio: vedremo se il mercato saprà comprendere lo spirito molto particolare di questa vettura, che punterà su un interno particolarmente lussuoso e curato e su dotazioni di livello superiore.
Per il 2009 è invece previsto il debutto della nuova generazione della Ypsilon e un altro modello di nicchia del tutto inedito, per il quale al momento sono allo studio diverse ipotesi, da un SUV ad una spider.
Nessuna notizia, invece, sullo sviluppo di una versione ad alte prestazioni della Delta HPE – che sembra improbabile vista la configurazione della vettura – né su ritorno di Lancia alle corse. A questo riguardo va ricordato che la casa italiana vanta un’importante tradizione anche nelle gare endurance, che potrebbero essere una valida alternativa per evitare un confronto diretto con Fiat nei rally.
I lancisti comunque continuano a sperare…
