Lancia Beta HPE trionfa all'Hot Wheels Legends Tour Italia 2024

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È la Lancia Beta HPE la vincitrice dell'Hot Wheels Legends Tour Italia 2024
3 ottobre 2024

Dopo il successo della scorsa edizione, la competizione più attesa dagli appassionati di auto customizzate ha infiammato l'Italia. Partita dall'Autodromo del Levante, la sfida si è conclusa all'aeroporto dei Parchi a L'Aquila, dove i quattro finalisti si sono dati battaglia per un posto alle semifinali internazionali. Una giornata all'insegna dell'adrenalina e della passione per i motori, che ha coinvolto migliaia di spettatori.

Ogni auto in gara è un'opera d'arte su quattro ruote, giudicata sulla base di tre pilastri fondamentali: autenticità, creatività e passione. Nessun limite a marche o modelli, solo la richiesta di un progetto unico, frutto di un lavoro meticoloso e di un'idea geniale. Una giuria d'eccezione, composta da esperti Hot Wheels e dal noto influencer e appassionato di motori Davide Cironi, che ha avuto il difficile compito di selezionare la vettura più straordinaria tra le finaliste presenti. 

In particolare abbiamo potuto ammirare una rara Alfa Romeo Matta preparata per partecipare al Campionato Trial 4x4 con assetto e cerchi dedicati al fuoristrada e un motore Busso 2.0 Turbo, a seguire un Volkswagen Maggiolino dalla sgargiante colorazione verde allestito con motore portato a 300 cavalli per competere nelle gare di accelerazione, a seguire una Lancia Beta HPE salvata dall’abbandono e preparata con un motore 1.6 turbo da oltre 200 cavalli e infine una Fiat Panda dallo stile decisamente irriverente e ispirato al mondo delle spiagge della California.

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A trionfare è stata quindi la Lancia Beta HPE di Francesco Besana che rappresenterà l'Italia alle semifinali internazionali dell'Hot Wheels Legends Tour. Tra le auto più strabilianti provenienti da ogni angolo del globo, la vettura italiana cercherà di conquistare un posto nella finalissima, sognando di entrare a far parte del pantheon delle leggende Hot Wheels.

Dalla ruggine all'olimpo delle auto, la Lancia Beta di Francesco Besana è una vera e propria fenice. Abbandonata in una fattoria per oltre un decennio, è stata acquistata per una cifra irrisoria (180 euro) e riportata in vita con cinque anni di duro lavoro. Oggi, questa Lancia è un veicolo dallo stile unico, un tributo alla passione e alla creatività del suo restauratore che si è ispirato un po’ allo stile dell vecchie auto giapponesi da drift, con i fianchetti allargati, il camber esagerato e ruote dal disegno classico che richiamano quello della Stratos, ma mantenendo la patina originale della carrozzeria con tanto di ruggine a vista seguendo i dettami delle auto Rat Style.

La Lancia Beta, restaurata da Francesco Besana, può quindi rappresentare un simbolo per tutti gli appassionati di auto. Un'auto che era destinata all'oblio è stata riportata in vita, dimostrando che la passione e la dedizione possono trasformare anche la più modesta delle vetture in un capolavoro. Un tributo all'automobilismo italiano e un'ispirazione per tutti coloro che amano le quattro ruote.

L'Hot Wheels Legends Tour ha dimostrato ancora una volta come Hot Wheels sia molto più di un semplice marchio di modellini. È un punto di riferimento per una community di appassionati che va oltre le generazioni, uniti dalla passione per le auto e dalla creatività. Un ponte tra il mondo del gioco e quello reale, dove sogni e realtà si fondono.

Infine durante l’evento siamo riusciti ad avvicinare Davide Cironi per sapere qual’è il suo rapporto con le Hot Wheels.

Da appassionato di auto immagino che anche tu avrai giocato da piccolo con le Hot Wheels...ne avevi una preferita in particolare?

“In questi 37 anni non molte cose sono cambiate riguardo i miei gusti automobilistici, praticamente le mie preferite sono sempre state le stesse. Tuttavia a quel tempo Hot Wheels era più legato alle auto americane tipo hot rod e dragster, mentre io cercavo F40, Miura, Stratos, 037... Poi quando hanno iniziato a farle (o semplicemente sono arrivate nei negozi della mia città) ero troppo grande, quindi ho invidiato i bambini di qualche anno più giovani che potevano averle.”

Preferivi collezionarle o giocarci con gli amici magari sulla pista dedicata con i salti?

“In generale i miei modellini avevano un codice etico che rispettavo abbastanza; i doppioni venivano usati per esplodere, essere tirati in discese a picco, cambiati di colore e personalizzati. Ricordo che a volte ricevevo in regalo da qualche parente (tutti sapevano che l'unico regalo da farmi erano macchinine) lo stesso modello che già avevo, proprio perché nella mia città non arrivavano tantissimi modelli differenti. Allora smontavo a pezzi il doppione e tenevo da parte in una scatola di scarpe tutti i ricambi in più. I bambini del quartiere mi portavano i loro modellini per farseli elaborare, cambiare di colore, aggiungere alettoni, cambiare ruotine e fare livree che dipingevo a mano. Ci avevo messo su talmente business che a scuola dissero a mio padre che avrei dovuto smettere di prendere soldi, dato che eravamo in una scuola elementare.”

Se si, le hai conservate quelle con cui giocavi da bambino?

“Ne sono sopravvissute davvero poche. Le ho tutte in un bustone sotto al letto, insieme a qualche modellino di aerei da guerra. Però ho ancora la scatola di scarpe/officina ed è abbastanza preoccupante come io mi ricordi perfettamente ogni singolo pezzetto e da quale auto provenga".

Qualcuna l'hai comprata anche da adulto? Magari una miniatura di qualcuna delle auto che hai in garage?

“Non ricordo assolutamente il perché, ma in una vecchia giacca di pelle strausata che ho messo per tutta l'adolescenza, conservo da almeno 15 anni una Ferrari Enzo nera della Hot Wheels. Non ce l'ho in garage però purtroppo.”

Com'è stato essere il giudice del Hot Wheels Legends Tour?

“Un'ennesima occasione per rendermi conto dell'incredibile affetto che le persone appassionate di motori hanno per me e per cui sono infinitamente grato".

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Corso Giovani Agnelli, 200
Torino (TO) - Italia
800 526 242 00
https://www.lancia.it/

  • Prezzo
  • Numero posti da 2
    a 5
  • Lunghezza da 381
    a 436 cm
  • Larghezza da 165
    a 171 cm
  • Altezza da 119
    a 140 cm
  • Bagagliaio
  • Peso da 1.070
    a 1.265 Kg
  • Carrozzeria Cabrio, Coupé, Due volumi, Tre volumi
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