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Svelata durante la Monterey Car Week dello scorso agosto, la Lamborghini Temerario segna un passo decisivo nella strategia di elettrificazione del marchio di Sant'Agata Bolognese. Secondo modello HPEV (High Performance Electrified Vehicle) dell'azienda, questa supercar rappresenta il terzo tassello nell'evoluzione della gamma Lamborghini verso l'ibridazione.
Con una potenza complessiva di 920 CV, la Lamborghini Temerario ridefinisce gli standard del segmento delle super sportive, grazie ad un powertrain composto da il motore V8 bi-turbo e affiancato da tre motori elettrici. Il tutto si traduce in uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 2,7 secondi, raggiungendo una velocità massima di 343 km/h. Un altro primato è dato dalla sua unità termica, la prima e unica tra le supercar di serie a toccare i 10.000 giri/min.
Per gestire le straordinarie prestazioni del nuovo powertrain ibrido, Lamborghini ha sviluppato un'architettura completamente nuova per la Temerario. Il telaio spaceframe multi-tecnologico, basato su un innovativo Body-in-White, garantisce un equilibrio ottimale tra rigidità strutturale, efficienza e riduzione del peso.
Realizzato interamente in alluminio, il telaio introduce una nuova lega ad alta resistenza per fusioni in alta pressione, elementi estrusi idroformati e fusioni cave con sezioni di inerzia chiusa a spessore sottile, ottenute con tecniche avanzate di produzione. Queste soluzioni hanno portato a una riduzione del 50% dei componenti strutturali e dell’80% delle saldature con apporto termico, semplificando la costruzione e migliorando l’integrazione del powertrain ibrido.
L'approccio costruttivo della Temerario ha portato a un incremento del 20% nella rigidezza torsionale rispetto alla precedente generazione di spaceframe. Questo non solo garantisce una maggiore sicurezza per gli occupanti, ma contribuisce anche a un'eccellente dinamica di guida, enfatizzando l'agilità e la reattività della vettura.