Lamborghini ST EVO, fucina di talenti italiani su Assetto Corsa

Lamborghini ST EVO, fucina di talenti italiani su Assetto Corsa
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Il 5 febbraio sono andati in scena i primi tre appuntamenti del campionato organizzato da E-Racing Series. Tre diverse location e 90 simracers per un evento che non ha precedenti nel panorama amatoriale delle competizioni eSport
6 febbraio 2019

Il 2019 è iniziato con un evento sensazionale per la community amatoriale di Assetto Corsa. E-Racing Series.com, uno dei portali di simulazione più affermati del bel paese, ha organizzato il campionato Lamborghini Huracan ST EVO suddividendolo in 3 continenti diversi: Nord America, Asia ed Europa.

Dopo una combattutissima sessione di prequalifiche sono stati selezionati 90 piloti virtuali (30 per ogni divisione) e, in base all'esperienza, sono stati assegnati alle tre categorie ufficiali dei campionati reali: PRO, PRO-AM e AM.

Andiamo a scoprire che cosa è successo in questi primi tre appuntamenti nella categoria regina.

America: Mid Ohio infuocata

Su questo circuito molto tecnico sono i due piloti del Team Racing On3 Paolo Muià e Daniel Savini a dominare gara 1 nell categoria PRO. Ottima prestazione anche per Amos Laurito, già protagonista nell'Avia eRacing Competition su Raceroom e pilota dei Samsung Morning Stars; l'unico in grado di impensierire i due simracers e che, alla fine della prima manche, guadagna il gradino più basso del podio.

Dramma in gara due: poteva essere ancora doppietta Racing On3 ma Daniel Savini, nel corso dell'ultimo giro e di un doppiaggio, è protagonista di un contatto che lo porta ad un amaro ritiro. Grande delusione per il simdriver che regala così la vittoria al compagno di squadra Paolo Muià, seguono poi Amos Laurito e Fabio Diana.

Davvero tante sportellate su questo tracciato a bordo dei bolidi di Sant'Agata Bolognese ma il divertimento non è assolutamente mancato.

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A Mid Ohio gara 1 termina con una doppietta del team Racing On3
A Mid Ohio gara 1 termina con una doppietta del team Racing On3

Europa: tempio della velocità

Nel vecchio continente le prime due gare si sono svolte nel tempio della velocità: Monza. La prima manche se la aggiudica il pilota del Samsung Morning Stars Danilo Santoro, già protagonista della Porsche Carrera Cup eSport by AK Informatica mentre, al secondo e al terzo posto chiudono Mattia Izzo, simracer del team GTWR e Marco Slanzi.

Il ritmo di Danilo in gara uno è inarrivabile per gli avversari tuttavia, nella seconda manche i duelli tra i primi tre protagonisti regalano un bello spettacolo tra incroci di traiettoria e porte chiuse in faccia: simracers davvero molto corretti. Dopo i 40 minuti regolamentari la spunta Mattia Izzo seguito da Santoro e Slanzi.

Il circuito di Monza non delude mai le aspettative ed è sicuramente tra i migliori tracciati per portare al limite le prestazioni della Huracan ST EVO.

Danilo Santoro prima dello start di gara uno. Sarà una serata molto impegnativa per lui
Danilo Santoro prima dello start di gara uno. Sarà una serata molto impegnativa per lui

Asia: colpi di scena a Sepang

In terra d'Oriente non sono mancate le sorprese. Uno sfortunatissimo Daniele Pasquali, dopo aver dominato la prima parte di gara uno, è costretto al ritiro regalando così la prima posizione a Luigi Di Lorenzo. Tutto filava liscio per il pilota del Samsung Morning Stars quando, di punto in bianco e a un solo giro dalla fine, è costretto a tornare ai pit per un velocissimo rifornimento. 

A questo punto Jonathan Ceccotto, che occupava la seconda posizione, ringrazia e va a vincere proprio davanti a Di Lorenzo e Luca Losio.

La seconda manche scorre abbastanza liscia per tutti i piloti: Di Lorenzo imbarca il giusto quantitativo di benzina e vola verso la vittoria davanti agli avversari di gara 1: Losio e Ceccotto.

Termina così il primo appuntamento del campionato internazionale ST EVO, una competizione che vi invitiamo a seguire per tutta la sua durata vista la presenza di nomi altisonanti del simracing. Nota di merito anche per la regia e i commentatori di PitLane TV che hanno reso lo spettacolo in pista molto più coinvolgente.

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