Lamborghini SC63, Edoardo Mortara e Matteo Cairoli completano gli equipaggi delle LMDh

Lo svizzero Mortara, 36 anni, vanta esperienze di livello sia nell'ambito del GT che in quello delle monoposto. Si è guadagnato il soprannome di Mr. Macao con le dieci vittorie conseguite sull'ostico tracciato cittadino nel corso della sua carriera. Vincitore della Formula 3 Euro Series nel 2010, Mortara ha colto nove vittorie nel DTM, categoria di cui si è laureato vicecampione nel 2018.

Mortara è reduce dall'esperienza in Formula E, serie in cui ha colto il secondo posto in classifica piloti nella stagione 2020-2021 e il terzo nel 2021-2022. "Sono felicissimo di unirmi alla Squadra Corse di Lamborghini, che mi ha accordato l'incredibile opportunità di competere alla 24 Ore di Le Mans e nel WEC, a cui volevo partecipare da molto tempo. È un grande orgoglio per me. Spero che potremo ottenere buoni risultati il prossimo anno", ha dichiarato Mortara.

Cairoli, 27 anni, vanta un'esperienza di lunghissimo corso con Porsche, iniziata fin dal passaggio dalle monoposto, nel 2014, e culminata con la vittoria assoluta nella 24 Ore del Nürburgring nel 2021. Vincitore della Porsche Carrera Cup nel 2014, Cairoli fu scelto come pilota del vivaio prima di laurearsi vicecampione della Porsche Supercup del 2016. Nel suo palmares figurano diversi successi nel WEC e nelll'ELMS nella classe LMGTE, oltre alla partecipazione alla 24 Ore di Daytona.

"Voglio ringraziare Lamborghini Squadra Corse, Giorgio Sanna e la famiglia di Iron Lynx per la fantastica opportunità e per credere in me - ha commentato Cairoli -. Sono pronto a dare il meglio il prossimo anno. È un sogno che inseguo da tanto tempo, e realizzarlo con un marchio italiano da pilota italiano è fonte di grande motivazione. L'obiettivo è quello di imparare il massimo sulla vettura per il prossimo anno. Ma sono già prontissimo per l'inizio della stagione".

Il Chief Technical Officer di Lamborghini, Rouven Mohr, si dice felice dei progressi della SC63 nella sua fase di sviluppo, conclusa con il test di Austin. "Nel complesso, siamo soddisfatti della maturità raggiunta finora dal progetto, dimostrata dal test a Daytona in cui abbiamo colto il miglior tempo il primo giorno. Ovviamente, c'è ancora molto da lavorare dietro le quinte prima del Qatar". La prima gara della stagione 2024 del mondiale Endurance, in programma il prossimo 2 marzo, sarà la 1812 km di Losail.