Lamborghini, Rouven Mohr è il nuovo Chief Technical Officer
Rouven Mohr è il nuovo Chief Technical Officer di Lamborghini. Mohr, in arrivo da Audi, dove occupava la carica di Head of Verification/Validation Whole Vehicle, subentrerà a Maurizio Reggiani, che diventa Vice President Motorsport dell'azienda, con il controllo dell'orientamento strategico dell'intero comparto motorsport della casa di Sant'Agata Bolognese. "Maurizio Reggiani - spiega il Chairman e CEO di Lamborghini, Stephan Winkelmann - è stato dietro ogni decisione fondamentale che ha consentito a questa azienda di raggiungere i primati di oggi".
"È stato il padre dei modelli Lamborghini di maggior successo, dalla Aventador all'Urus, dalla Huracán alla Countach LPI 800-4, modelli diventati icone della storia di questo marchio o che presto lo diventeranno. La sua visione pionieristica ha dato continuità al DNA di Lamborghini, che fa della spinta all'innovazione uno dei suoi valori fondanti dal 1963. Oggi, la sua profonda e lunga esperienza in campo automotive andrà a supporto di uno dei settori strategici chiave, dove puntiamo a diventare sempre più protagonisti. Al tempo stesso, accogliamo con entusiasmo nella famiglia Lamborghini Rouven Mohr, la cui nomina avviene in un momento cruciale di profonda trasformazione dell'azienda, in vista della prossima elettrificazione dell'intera gamma prodotto".
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Classe 1959, Maurizio Reggiani, nato e cresciuto nella Motor Valley, cominciò la sua carriera in Maserati nel 1982, nel reparto dedicato alla progettazione e sviluppo motori. Dal 1987 al 1995 lavorò in Bugatti, dove fu responsabile del gruppo di propulsione dell'iconica EB110. Poi, nel 1995, il passaggio in Lamborghini, dove ricoprì la carica di Project Leader della Murciélago fino al 2001, quando fu nominato responsabile ricerca e sviluppo per il settore propulsione e sospensioni. Nel ruolo di CTO, detenuto dal 2006 a oggi, è stato artefice dell'evoluzione tecnologica dei modelli V12, V10 e V8T.
Rouven Mohr, classe 1979, è nato a Saarbrücken, in Germania. Laureato in Ingegneria all'Università Tecnica di Kaiserslautern e forte di un dottorato in Meccanica numerica, Mohr entrò in Audi nel 2008 in qualità di Testing Engineer for Chassis Durability. Fu l'inizio di una lunga esperienza che lo portò, nel 2014, ad assumere la carica di Head of Project Management Whole Vehicle per A3, TT, Q7 e Q8. Nel 2017 passò a Lamborghini come Head of Whole Vehicle Development, e, due anni più tardi, fece ritorno in Audi come Head of Energy and Weight-Management. Nel 2020 diventò, infine, Head of Verification / Validation Whole Vehicle.
