Lamborghini Blancpain Supertrofeo 2012: Leimer conquista il titolo a Navarra

Si è svolta lo scorso weekend sul circuito di Navarra la sesta ed ultima gara del Lamborghini Blancpain Supertrofeo 2012, che ha visto trionfare Cédric Leimer nella classe PRO-AM, al volante della vettura del Team Autovitesse Garage R. Affolter.

Il pilota svizzero ha conquistato il titolo già alla fine di Gara 1 grazie ad un secondo posto che gli ha dato la certezza matematica di non poter essere più raggiunto. Dimitri Enjalbert e Bernhard Delhez hanno così chiuso in seconda piazza nella classifica generale dopo una lotta fino all’ultimo metro con Andrea Amici, che ha comunque finito la stagione alla grande cogliendo una grande vittoria in Gara 2, rimontando dal fondo della griglia.

Leonardo Geraci si era già assicurato il titolo della Classe AM, mentre la Autocarrozzeria Imperiale SRL ha fatto l’en plein fra i team aggiudicandosi la vittoria del campionato in entrambe le classi. Nel pomeriggio, il Presidente e Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini Stephan Winkelmann e Alain Delamuraz, Vice Presidente e Direttore del Marketing di Blancpain, hanno dato il via alla cerimonia di premiazione del campionato, confermando Blancpain come sponsor principale della Serie anche per il 2013.

Gara 1

Al via dalla pole, Adrian Zaugg non ha avuto nessun timore riverenziale nei confronti dei piloti in lotta per il campionato: il pilota sud- africano si è avviato bene e sui 3,9 km del circuito di Navarra ha guidato le danze fin dal primo giro della gara del mattino. Meno bene è andato invece lo start di Bernard Delhez, scivolato dal secondo al quarto posto nelle prime fasi.

Questo ha permesso al leader di campionato Cédric Leimer di prendere la seconda piazza, seguito dall’altro contendente al titolo, l’italiano Andrea Amici. Zaugg ha controllato la prima parte della corsa, resistendo alla pressione di Leimer e Amici fino all’apertura della “finestra” per il pit-stop. Proprio in occasione della sosta il pilota italiano della Autocarrozzeria Imperiale ha tagliato la linea bianca di uscita dalla pit-lane ed è così uscito dalla lotta per il podio a causa della conseguente penalizzazione.

Il cambio gomme ha visto anche Julien Piguet prendere il testimone da Leimer, con il francese che ha sostituito il co-pilota con l’obiettivo di mettere pressione al leader della gara Zaugg. Nel frattempo Dimitri Enjalbert era subentrato a Delhez ben deciso a dare il tutto per tutto per tenere vive le speranze di successo in campionato, ma un ulteriore pit- stop per un problema di gomme ha compromesso in modo definitivo la sua gara. 

Dopo una bella prestazione nelle qualifiche, Mario Fasanetto e Paolo Necchi hanno regalato alla vettura VIP n° 1 una delle più belle gare della stagione, coronata dal podio. Necchi ha infatti recuperato dalla sesta alla terza piazza, una performance che prometteva bene anche in vista di Gara 2.

La vittoria è stata invece un affare privato per Adrian Zaugg, che ha così coronato la propria migliore prestazione stagionale. Piguet ha invecechiuso secondo, mettendo in cassaforte il titolo del compagno di vettura Leimer. Buona gara anche per Laurent Jenny ed Hervé Leimer, quarti assoluti e primi della Classe AM.

Gara 2

Con Andrea Amici escluso dalla classifica di Gara 1 e quindi costretto a partire dal fondo della griglia, l’inizio di Gara 2 è sembrato una fotocopia della prova mattutina, visto che la vettura di Adrian Zaugg (Team Bonaldi) si è subito catapultata in testa seguita dalla Super Trofeo di Cédric Leimer. In realtà le cose sono andate diversamente perché un contatto tra i due al quinto giro ha costretto entrambi a rientrare ai box e a ritirarsi, senza farsi mancare anche un acceso confronto in pit-lane.

Paolo Necchi ha così portato la vettura VIP in testa alla gara, posizione che ha mantenuto fino al giro 16, quando Andrea Amici ha completato la sua straordinaria rimonta dal fondo della griglia prendendo la testa della corsa. Anche Dimitri Enjalbert ha poi passato Mario Fasanetto (che aveva sostituito Necchi al cambio gomme) ma il pilota belga è stato poi relegato al settimo posto da uno stop and go ulteriormente complicato da una ripartenza lenta.

Nonostante l’inevitabile frustrazione, Enjalbert ha mantenuto la concentrazione ed è riuscito a recuperare fino al terzo posto conquistando quindici punti che gli hanno permesso di mantenere il secondo posto nella classifica generale. Enjalbert è stato preceduto sotto la bandiera a scacchi da Andrea Amici, autore di un’impressionante rimonta dall’ultimo posto di partenza, e da Mario Fasanetto che con il secondo posto ha confermato la grande competitività della vettura VIP n° 1 in questo weekend spagnolo.

Il team Autovitesse sembrava pronto a festeggiare un altro podio grazie a Hervé Leimer, che ha occupato a lungo il terzo posto prima che alcuni contatti lo facessero scivolare fino alla nona piazza. A svettare nella Classe AM è stato così Mike Edmonds, pilota dell’Automobili Lamborghini Racing Team UK, seguito da vicino da Aristotelis Varvaroussis che ha portato al quinto posto la vettura della Heico-Gravity Charouz.

La parola al vincitore

Cédric Leimer, n°63, Autovitesse Garage R. Affolter, Campione PRO-AM, ha dichiarato: «Non sono mai soddisfatto al 100% per mia natura, chi mi conosce lo sa, ma ora che tutto è finito posso dire di essere veramente entusiasta di come è andata la stagione. Quello che ho ottenuto non sarebbe stato possibile senza il supporto del mio team manager Michel Devernay.»

«Questa è la mia quarta stagione e il mio secondo titolo, una cosa incredibile soprattutto pensando a quanto competitivo è stato il campionato quest’anno: è per questo che vincerlo è stato ancora più bello, per me e per Michael. La macchina 2013, che è stata svelata oggi, è davvero bellissima per cui chissà, potremmo riprovarci il prossimo anno.»