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L'americana anti-Range Rover, che ha debuttato negli USA a metà anno a 69.500 dollari (88.400 dollari per la Grand Wagoneer) e per la quale non ci sono per il momento date di importazione in Europa, è stata protagonista di una curiosa "spy-photo" scattata dentro lo stabilimento Stellantis di Warren (Michigan). A quanto sembra la scritta identificativa del modello ha dei problemi di allineamento...
Di regola questi elementi sono adesivi e vengono posti sulla carrozzeria con l'uso di una dima, quindi sembra piuttosto difficile sbagliare se la mascheratura è usata correttamente. Jalopnik ha avuto però una spiegazione ufficiale da un portavoce Jeep: ci sono stati dei "piccoli" problemi all'inizio della produzione ma le auto che escono dalla fabbrica sono tutte perfette.
La Wagoneer (che fa marchio a sè, non ha il logo Jeep) è il modello che dovrebbe rilanciare il modello made in USA nel segmento del Suv grandissimo e lussuosissimo, molto importante negli States, e il suo nome ha un heritage di grande spessore, visto che è nato nel 1962, addirittura sette anni prima della Range Rover, a cui vuole dichiaratamente fare concorrenza. E in effetti gli interni, anche se di gusto un po' yankee, sono di fortissimo impatto; basta notare il dettaglio dei VU Meter sulla plancia firmati McIntosh, che ha curato la sezione audio.