La Volvo Concept Recharge pensiona parecchie rivali: dal 2022 con lidar e AI [ma sole 2 ecu]

La Volvo Concept Recharge pensiona parecchie rivali: dal 2022 con lidar e AI [ma sole 2 ecu]
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Il top di gamma Volvo, in elettrico, arriva nel 2022 ed è molto avanti per la sicurezza e il software a bordo, con sistema operativo proprio
30 giugno 2021

Nuova piattaforma elettrica per Volvo, evoluta tanto da fare invecchiare subito molte delle auto elettriche chi gli italiani hanno considerato negli anni recenti. La Concept Recharge, mostrata oggi al mondo, è un concentrato lontano dalle vecchie Volvo e da ogni auto termica, molto lontano aspetto esteriore a parte.

Struttura elettronica ed elettrica come mai visto, o quasi. Si rincorre la sicurezza, ma passa tutto sul SW di sistema operativo proprio, il VolvoCars.OS. Meno hardware in tutti i sensi, non solo meccanico ma anche di centraline elettroniche: due, grandi e potentissime, coordinano tutto eliminando centinaia di metri di cavi a bordo oggi (e centinaia di piccole ecu).

Per realizzare questa pietra miliare della tecnologia per sicurezza e digitalizzazione dell’auto, Volvo non cita partner classici che fanno solo sistemi automotive, ma il mondo tech: Nvidia e Google. Questa erede della XC90 userà batterie Northvolt che aumentano molto l’autonomia, nella terza e futura generazione si punta come Elon Musk ai 1.000 chilometri. Da percorrere in massima sicurezza con ADAS centralizzati e intelligenza artificiale che sfrutta il Lidar, di serie.

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