La UAZ Patriot: da Putin a Berlusconi, poi La Russa... ora venduta
È stata venduta la Uaz Patriot di Ignazio La Russa, una vettura che ha una storia molto particolare, nata da una scommessa. Correva il 2009 quando Silvio Berlusconi, all'epoca presidente del Consiglio, fece una scommessa con Vladimir Putin. Secondo quanto riporta Repubblica, il Cavaliere si impegnò a comprare il primo esemplare del SUV uscito dalle linee di produzione dello stabilimento di Vladivostok se fosse stato assemblato prima della fine dell'anno. Così fu, e lo sport utility 2.3 diesel sviluppato in collaborazione con la Fiat arrivò nelle mani di Berlusconi.
La Uaz Patriot targata 001 fu acquistata da Berlusconi per la cifra di 13.500 euro e fu successivamente donata all'allora ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Il regalo fu consegnato a La Russa il 23 aprile del 2010, il giorno dopo la rottura del Popolo della Libertà in seguito allo scontro con Gianfranco Fini. Secondo quanto riporta Repubblica, citando l'entourage di La Russa, il presidente del Senato ha deciso di cedere il SUV non solo perché non lo utilizzava più, ma anche per la mancanza di pezzi di ricambio. A La Russa resteranno così una Fiat 500 del 2010 e una Jaguar del 2019.
L'esemplare della Uaz Patriot originariamente acquistato da Silvio Berlusconi era dedicato all'allora presidente de Consiglio italiano. Oltre al numero 001 sulla targhetta, l'auto vantava una tinta grigia chiara metalizzata della carrozzeria e un motore Iveco. "Guiderò personalmente il suv italo-russo sulle colline dell'Etna o del Monte Rosa, dove trascorro qualche giorno delle mie vacanze estive e natalizie", aveva annunciato ai tempi La Russa, che decise di devolvere in beneficenza l'equivalente del valore dell'auto in denaro.
