La Suzuki Cappuccino potrebbe tornare nel 2027 con motore Toyota GR

Suzuki si prepara a rivoluzionare il mercato automobilistico con il ritorno della sua iconica Cappuccino, assente dalle scene per quasi trent'anni. Questo ritorno è reso possibile grazie a una collaborazione strategica con Toyota e Daihatsu, segnalando un importante sforzo congiunto nel settore dei compact sports car. Il nuovo Cappuccino promette di mescolare nostalgia e innovazione, posizionandosi come un rivale moderno nell'arena delle sportive compatte.

Il cuore pulsante di questa rinascita è un motore turbo da 1.3 litri, sviluppato per offrire prestazioni energetiche con una potenza di 150 cavalli e una coppia di 22.5 kgm. Questo motore non solo garantisce un'esperienza di guida vivace, ma è anche un tributo all'ingegneria contemporanea, evitando l'adozione di sistemi ibridi o completamente elettrici per mantenere l'autenticità sportiva della Cappuccino.

Esteticamente, il nuovo design della Cappuccino rispetta l'eredità del modello originale, proponendo una carrozzeria che combina elementi classici e moderni in un pacchetto irresistibilmente fresco. La nuova generazione sarà caratterizzata da un layout FR (trazione posteriore), distinguendosi in un mercato dominato da configurazioni a trazione anteriore e integrale. Questa scelta non solo rende omaggio al passato ma promette anche un'esperienza di guida più coinvolgente e dinamica.

Nonostante il profondo legame con la sua storica configurazione, la nuova Cappuccino si allontana dalle dimensioni ridotte tipiche delle kei car, presentando dimensioni maggiorate che mirano a soddisfare le normative di sicurezza moderne senza compromettere lo spirito sportivo. Con una lunghezza di 4000 mm e una larghezza che varia tra 1700 e 1730 mm, il veicolo offre un abitacolo spazioso per due, ideale per una sportiva aperta.