La storia della Jeep nei suoi primi 40 anni, dal 1944 al 1984

La storia della Jeep nei suoi primi 40 anni, dal 1944 al 1984
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Jeep compie 80 anni e abbiamo deciso di celebrarla partendo dall’inizio, ovvero da quella icona nata in tempi di guerra per il governo statunitense fino al primo SUV compatto, il Jeep Cherokee del 1984
21 febbraio 2022

Nel 2022 Jeep festeggia i suoi ottant’anni: non è il marchio più antico del globo, ma è decisamente tra i più iconici. D’altronde Jeep non è solo un marchio, è anche la parola nel dizionario dei meno appassionati per indicare il fuoristrada in genere: ha ruote artigliate ed è sporca di fango? È una Jeep.  E questo è uno status che, in campo automotive, soltanto Jeep è riuscita ad ottenere. Per arrivare a questo il marchio americano è passato attraverso molte fasi, a partire dai primi anni Quaranta quando l’esercito degli Stati Uniti chiese un veicolo solido, affidabile e in grado di superare gli ostacoli. Ecco quindi alcuni dei passaggi più memorabili nei primi 40 anni di storia di Jeep.

1 - L’icona nata per combattere

È il 1941, la Willys-Overland vince il bando per sviluppare un nuovo veicolo militare per gli Stati Uniti. L’auto era una tuttofare, quello che in inglese chiamano General Purpose, da cui l'acronimo GP, che gli americani pronunciavano Jeep. C’è anche chi crede che il nome piacque particolarmente al pubblico per via di Eugene il Jeep, il cagnolino di Braccio di Ferro introdotto nei fumetti del celebre marinaio a partire dal 1936.

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2. La prima Jeep per tutti: la CJ-2A del 1945

Si tratta del primo mezzo a trazione integrale dedicato al pubblico generalista. La CJ-2A sfruttava l’ossatura del modello MB impiegato dall’esercito, ma si fregiava di una lunga serie di opzioni per rendere la guida più confortevole e l’abitacolo più pratico: tra queste c’era il portellone posteriore apribile e fari anteriori più generosi per una miglior illuminazione.

3. La Willys Wagon del 1949, l’antenata del SUV

La prima Willys Wagon è datata 1946, ma soltanto tre anni più tardi la vettura venne implementata con la trazione integrale. Sette posti, grande affidabilità e una gestione particolarmente semplice anche grazie alla carrozzeria in acciaio le diedero grande longevità: la Wagon rimase infatti sul mercato per quasi vent’anni.

4. Il Jeep Jamboree in California del 1953, il primo evento per gli appassionati

Oggi sono molti i marchi a proporre raduni a tema, tuttavia è inutile dire che non sempre è stato così. Nel 1953 a Georgetown, in California, il marchio organizzò il primo Jeep Jamboree, a cui furono presenti 55 vetture del brand per un totale di 155 partecipanti. Senza internet né navigatore, in molti attraversarono grandi spazi d’America per prendere parte all’evento.

5. 1963, Jeep Wagooner: SUV d’alta gamma con trazione integrale e cambio automatico

È, ad oggi, un gioiellino per intenditori. Jeep Wagooner è stato tra i primi veicoli a vendere l’immagine del fuoristrada duro e puro a un’utenza più attratta alla praticità del quotidiano. Gli interni erano lussuosi e ben realizzati, dalla pelle che rivestiva i sedili alle finiture in legno pregiato.

6. Jeep Cherokee XJ del 1984, sempre SUV ma compatto

Questo veicolo venne costruito per fronteggiare la crisi energetica che colpì l’economia americana sul finire degli anni Settanta. Era il 1984 quando Jeep presentò Cherokee XJ, un SUV compatto su scocca portante in grado di offrire un’ottima capacità di carico a fronte di consumi ridotti rispetto al suo predecessore.

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