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Il programma Dare Forward 2030 di Stellantis poggia su basi oramai ben definite anche nel campo delle elettriche di grandi dimensioni: oggi è stata presentata nella sua veste definitiva la piattaforma STLA Large con una capacità da 85 e fino a 118 kWh di batterie, tra le più grandi in assoluto, che permette di raggiungere gli 800 km di autonomia. Da record anche la capacità di ricarica rapida (4,5 kWh/min a 800V) e, tenetevi forte, l'accelerazione da 0 a 100 in 2 secondi. La piattaforma, che sarà prodotta negli USA ma anche in Europa, ha la flessibilità per ospitare anche i motori ibridi a combustione.
La batteria, il cuore del sistema, potrà offrire la ricarica a 800 Volt, utile per una ricarica veloce delle le taglie più grandi oppure a 400 V, più "universale", con la possibilità di scegliere fra lo schema a due motori per la trazione integrale oppure a trazione singola anteriore o posteriore. L'inverter è del tipo più avanzato ed efficiente, con diodi al carburo di silicio. La potenza così ottenuta, secondo Carlo Tavares CEO di Stellantis, supererà "quella di un Hellcat V8" che è di 807 CV. Siccome questa è anche la base sulla quale fonderanno la loro architettura le future Alfa Romeo e Maserati, le premesse sono buone.
La flessibilità di questa piattaforma darà vita a numerosi modelli dei vari brand, e ad aprire le danze saranno gli USA con la Jeep Recon, Jeep Wagoneer S e Dodge Charger, poi si passa all'Europa con Cassino con le Alfa che avranno le batterie a 800 V e sono previste per il 2026. Del resto, la flessibilità è la parola ricorrente nel discorso di Carlo Tavares, e si riflette nelle dimensioni che possono assumere gli otto nuovi modelli in arrivo: da 476 a 513 cm di lunghezza con passo variabile da 280 a 308 cm e altezza da terra fino a 29 cm (quindi adatta anche alle offroad di un certo rispetto).