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Papa Francesco avrà una nuova vettura nel suo ampio parco auto. Henrik Fisker, fondatore dell’omonima casa automobilistica, ha infatti proposto al pontefice una Fisker Ocean convertita a papamobile per le sue uscite in pubblico. Da sempre infatti Papa Francesco si è detto sensibile al tema dell’ecologia, al punto che anche Toyota e Opel hanno fatto dono di vetture ecologiche, una Mirai a idrogeno ed una Ampera-E del tutto elettrica.
Stavolta però, oltre ad essere la prima a zero emissioni, la prossima papamobile potrebbe risultare anche sportiva ed esclusiva. La Ocean dedicata al Santo Padre verrà infatti modificata appositamente per l’occasione: le verrà aggiunta la classica cupola protettiva, ampia e completamente in vetro, e gli interni saranno elaborati ad hoc in modo da rendere l’abitacolo più sicuro e riconoscibile. Questa Fisker ad hoc verrà consegnata in Vaticano il prossimo anno, prima dell’effettiva entrata in produzione della versione standard prevista per il 17 novembre 2022. L’auto verrà costruita nello stabilimento Magna-Steyr a Graz, in Austria.
“L’ispirazione - ha spiegato Henrik Fisker - mi è venuta quando ho scoperto che il Papa è molto attento all’ambiente e all’importanza del cambiamento climatico per le generazioni future”.
La vettura ad ogni modo è piuttosto sportiva, anche se Fisker punta molto sul rapporto qualità/prezzo. La Ocean infatti, che verrà equipaggiata da una batteria da 80 kWh per un totale di 482 chilometri di autonomia, potrà essere scelta (in opzione) con due motori, uno per asse, in modo da garantire la trazione integrale e accelerare da 0 a 100 km/h in circa tre secondi grazie agli oltre 300 CV di potenza. Il tutto ad un prezzo inferiore ai 30.000 dollari negli Stati Uniti, che in Italia si dovrebbe tradurre in una cifra attorno ai 40.000 euro.
Secondo l’azienda californiana, la Fisker Ocean ha già ricevuto 16.000 preordini, anche se la prima in assoluto verrà consegnata a Papa Francesco. Oltre alla soddisfazione di aver fornito un’automobile al Santo Padre, Henrik Fisker ha anche la certezza di aver assestato un bel colpo di marketing.