La nuova GT Alfa Romeo ispirata alla T33 Stradale: potrebbe mostrarsi nel 2023

Pochi i dettagli, ma Imparato è stato chiaro su un punto: sarà o esclusivamente elettrica, o esclusivamente a combustione interna "vecchia scuola"

24 agosto 2022

Una nuova sportiva firmata Alfa Romeo potrebbe arrivare prima di quanto si pensi, probabilmente già all'inizio del prossimo anno, con uno stile che rimanda alla storica T33 Stradale del 1967. Per ora nulla di certo, non esistono disegni ufficiali pubblicati né grandi dettagli (quella in copertina è l'idea di una Giulia Coupé), ma sappiamo per certo che l'idea esiste e che è in lavorazione.

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Sotto la guida di Jean-Philippe Imparato e con le risorse Stellantis, il Biscione ha visto una rapida ricrescita in termini di progetti nell'ultimo periodo. La nuova GT potrebbe esser presentata come "bozzetto avanzato", ma anche come vera e propria concept car.

Certo, tutti ci aspettavamo una nuova sportiva Alfa in vendita entro questo decennio, magari anche entro il 2025, ma di certo il marchio sta accelerando il più possibile per continuare ad affermarsi sul mercato - un processo, quello di riaffermarsi fortemente, iniziato con la Tonale che però ha avuto una gestazione ben più lunga.

A combustione o elettrica?

La domanda però è sulla propulsione: la prossima sportiva Alfa dovrebbe essere elettrica per rimanere coerente con i piani industriali, in cui si parla di una linea completamente elettrica dal 2025.

D'altro canto, Imparato ha lasciato intendere che la nuova vettura potrebbe mostrarsi molto prima di tale data, e potrebbe avere ancora un motore a combustione sotto il cofano:

"Per il momento ho due scenari in mente: esclusivamente a combustione interna, o completamente elettrica. Sarà molto emozionante, molto selettiva e molto costosa.

Vedrete qualcosa in merito nella prima metà del 2023. Posso dirvi che in qualche modo ricorderà la T33 Stradale, ma non posso aggiungere altro. Abbiamo tante idee basate sulla nostra iconica storia."

In un certo senso, queste parole sono anche un rimando a quanto già esplicitamente detto da Imparato in merito a un'altra storica vettura Alfa Romeo, il Duetto, che il CEO del Biscione vorrebbe vedere riflesso nei nuovi modelli sportivi.