La Norvegia dice addio alle auto a benzina e diesel: è il primo paese al mondo

La Norvegia dice addio alle auto a benzina e diesel: è il primo paese al mondo
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Dal 1 gennaio 2025, la Norvegia è diventata il primo paese al mondo a vietare l'immatricolazione di auto a benzina e diesel
3 gennaio 2025

Questo passo segna un ulteriore traguardo nel piano decennale dei trasporti che Oslo ha messo in atto per promuovere una mobilità sempre più sostenibile, con l'ambizione di raggiungere la neutralità climatica entro il 2035. Il divieto segna l'ultimo atto di una serie di misure che hanno trasformato il paese scandinavo in un modello globale per la mobilità elettrica.

La Norvegia ha conquistato un primato straordinario: circa il 90% delle nuove auto vendute nel 2024 erano elettriche, con Tesla, Volkswagen e Toyota tra i marchi più venduti. A settembre 2024, per la prima volta nella storia del paese, le auto elettriche hanno superato quelle a benzina, con circa 754.000 auto completamente elettriche immatricolate, quasi al pari delle auto a benzina, che erano 753.905. I modelli diesel, pur essendo ancora numerosi, stanno conoscendo un forte calo nelle vendite.

Questi numeri straordinari sono il risultato di politiche lungimiranti che hanno reso l'acquisto di auto elettriche conveniente e accessibile. Oltre agli incentivi finanziari, come l'esenzione dall'Iva e dalle tasse di immatricolazione, i veicoli elettrici in Norvegia godono di numerosi vantaggi fiscali, tra cui parcheggi gratuiti e tariffe ridotte per pedaggi e traghetti. Inoltre, un'efficace infrastruttura di ricarica, capillare su tutto il territorio nazionale, ha garantito che la ricarica fosse semplice e accessibile per tutti i cittadini, un obiettivo facilitato dalla bassa densità di popolazione e dalla diffusione delle case unifamiliari.

Nel frattempo, la Cina continua la sua ascesa nel mercato delle auto elettriche. Secondo le previsioni, nel 2025 le vendite di veicoli elettrici in Cina cresceranno del 20%, raggiungendo oltre 12 milioni di unità, più del doppio dei 5,9 milioni del 2022. La quota di mercato delle auto elettriche in Cina ha già superato quella delle vetture tradizionali, con un anticipo di dieci anni rispetto all'obiettivo fissato dal governo cinese nel 2020 di raggiungere il 50% di auto elettriche vendute entro il 2035.

La Cina punta a espandere ulteriormente la sua influenza nel mercato globale, con una crescita esponenziale delle esportazioni di veicoli elettrici. La guerra dei dazi è già iniziata, con l'Unione Europea che ha imposto tariffe fino al 35% sulle importazioni di auto elettriche cinesi per proteggere il proprio settore automotive. Gli Stati Uniti, con Donald Trump e l'alleato Elon Musk, si preparano a rispondere con politiche simili, mentre la Tesla, nonostante il primo calo di vendite in dieci anni, si conferma il leader mondiale nel settore delle auto elettriche, seguita dalla cinese BYD.

 

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