La mascherina per l’auto? In Giappone esiste: costa 50 euro e dura 1 anno [by Honda]

Avevamo ipotizzato sin da marzo, su queste pagine, che una serie di nuovi elementi a tutela dell’igiene e in prevenzione del virus potessero arrivare in abitacolo. Dopo alcuni filtri da costruttori cinesi come Geely, capace di trattenere anche elementi piccolissimi fuori dalla vettura, dal Giappone ecco una nuova “mascherina” per l’auto.

Una mascherina che oltretutto non è altruista come molte di quelle più leggere per le persone, ma aiuta esclusivamente chi siede in vettura. Non è chirurgica quindti ma nemmeno FFP2. Si tratta del filtro chiamato Kurumask della Honda, che si applica in serie al normale filtro dell'aria abitacolo. In pratica l’aggiunta di questo elemento permette di avere più certezze che si filtrino eventuali particelle di virus presenti nell'aria, ma non solo. La superfice speciale, con fosfato di zinco, è in grado sia di ridurre le dimensioni sia di danneggiare, disattivandole, eventuali porzioni di virus presenti. Quelle che invece per altri filtri potrebbero solo essere accumulate esternamente.

L’efficacia di questo filtro, per alcuni definibile come una sorta di mascherina per l’auto, è elevata secondo i primi dati: abbattimento del 99% dei virus in abitacolo dopo circa 15 minuti di funzione ricircolo attivata. Quanto invece si accumula sulla superficie della mascherina stessa, necessita di più tempo: circa 24 ore.

Il costo delle Kurumask, per le piccole vetture Honda di uso urbano in Giappone, equivale a circa 50 euro. Vedremo come questo elemento sarà integrato od offerto per modelli in vendita anche nel mercato dell’auto europeo. La sostituzione è raccomandata ogni anno, o 15.000 chilometri.