La Germania porta le auto a guida autonoma sulle strade nel 2022

La Germania porta le auto a guida autonoma sulle strade nel 2022
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Approvato un disegno di legge che consentirebbe ad alcuni veicoli autonomi di raggiungere le strade pubbliche già dal prossimo anno. Ma in autostrada si dovrà ancora aspettare
25 maggio 2021

Autobus senza conducente e altri veicoli autonomi potrebbero presto circolare sulle strade della Germania dopo che i legislatori della Camera bassa del Parlamento hanno approvato nuove regole per le auto a guida autonoma. Il provvedimento passa ora alla Camera alta o al Parlamento per l'approvazione, il Bundesrat, prima che possa entrare in vigore. Una volta approvato, sarebbe il primo quadro giuridico al mondo per l'integrazione di veicoli autonomi nel traffico regolare.

Il disegno di legge, approvato dai legislatori del Bundestag in una sessione notturna giovedì, modifica le norme sul traffico per consentire l'uso regolare dei veicoli autonomi in tutta la Germania. Il disegno di legge riguarda specificamente i veicoli con sistemi completamente autonomi che rientrano nella classificazione "Livello 4", in cui un computer ha il controllo completo dell'auto e non è necessario alcun conducente umano per controllarlo o monitorarlo. Secondo il ministero dei Trasporti, il disegno di legge è stato redatto per essere il più flessibile possibile, con le nuove normative che non richiedono che un conducente umano sia in stand-by. "I permessi individuali, le eccezioni e i requisiti - come la presenza di un conducente che garantisce la sicurezza sempre pronto a intervenire - non sarebbero necessari", ha detto il ministero in un comunicato.

Il primo autobus a guida autonoma
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Fino ad ora, i veicoli a guida autonoma richiedevano permessi speciali, per lo più limitati ai "People Mover" nelle aree commerciali e industriali. A partire dal 2022, il governo tedesco afferma che il disegno di legge consentirà di utilizzare bus navetta senza conducente, nonché autobus di trasporto pubblico autonomo che guideranno su percorsi prestabiliti. Anche i veicoli autonomi sarebbero autorizzati a trasportare merci e i "veicoli a doppia modalità" potrebbero essere utilizzati per il parcheggio con servizio di ritiro e riconsegna auto automatizzato. Anche le auto a guida autonoma per il pubblico in generale sarebbero consentite nel traffico regolare, anche se gli esperti stimano che ci vorranno anni prima che i veicoli si affermino sul mercato, ha riferito l'emittente pubblica Deutschlandfunk.

Sebbene l'obiettivo finale dei ricercatori sia quello di ridurre il tasso di incidenti stradali mortali con auto a guida autonoma, rimangono ancora ostacoli importanti per l'affinamento della sicurezza dei veicoli a guida autonoma. Il ministro dei Trasporti Andreas Scheuer ha elogiato l'approvazione del disegno di legge al Bundestag, sollecitando che venga messo in atto il prima possibile. "La Germania sarà il primo paese al mondo a portare in strada veicoli autonomi dai laboratori di ricerca", ha affermato in una nota. "Ora siamo un importante passo avanti verso questo obiettivo". Anche la potente industria automobilistica tedesca ha accolto con favore la mossa, considerandola un'importante opportunità per diventare un "leader di mercato globale" nel settore. "I consumatori, l'industria e la Germania come hub centrale trarranno enormi benefici da questo", ha affermato Hildegard Müller, presidente dell'Associazione tedesca dell'industria automobilistica (VDA).

Anche i Verdi hanno espresso il loro sostegno al disegno di legge, dicendo che potrebbe aiutare nella battaglia contro il cambiamento climatico, ma che manca ancora una strategia più ampia su come applicare la tecnologia. "La guida autonoma potrebbe essere una seconda possibilità per il traffico automobilistico quando si tratta di proteggere il clima", ha scritto Özdemir in un articolo per il quotidiano Die Zeit. "Quello che mancava completamente fino a come è una visione politica di come possiamo usare questa tecnologia per la sicurezza stradale, per migliorare la qualità della vita e per la protezione del clima", ha aggiunto.

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