La Fiat 131 (Abarth Rally) da 330.000 Euro! Vinse un Mondiale e fu al centro di una storia di scioperi

La Fiat 131 (Abarth Rally) da 330.000 Euro! Vinse un Mondiale e fu al centro di una storia di scioperi
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Manca la tradizionale livrea Alitalia, perché quest’auto dovette lasciare la fabbrica di Torino in gran segreto, per sfuggire alle proteste degli operai che erano in sciopero e avevano imposto un blocco davanti alla fabbrica
18 novembre 2020

Quando c’è una storia aumenta il valore. E quando la storia è assolutamente originale, oltre che fatta di vittorie importanti, quel valore raggiunge cifre da capogiro. Ecco perché la Fiat 131 Abarth vincitrice del Mondiale di Rally nel 1980, con Walter Rohrl, è stata venduta in questi giorni a ben 330.000 Euro. Questa la cifra sborsata da un collezionista inglese per mettersi nel garage l’iconica, e potentissima, berlina di casa Fiat. Un’auto che sulle strade di tutti i giorni non aveva certo generato un grande clamore e ottenuto un grande successo, ma che nel Rally, grazie al lavoro di Abarth e Bertone, ha saputo essere per anni l’auto da battere nel Gruppo 4, con i suoi 240 cavalli. La 131 Abarth Rally venduta in questi giorni, tra l’altro, presenta un ulteriore elemento che la rende unica. E’, infatti, priva della tradizionale livrea Alitalia a causa di un necessario camuffamento. Quando l’auto lasciò Torino per essere inviata alla partenza del Rally di Sanremo, nel capoluogo piemontese erano in corso scioperi e gli operai avevano anche imposto dei blocchi per evitare che le macchine ufficiali uscissero dalla fabbrica.

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