L3Pilot, la guida autonoma sbarca in Europa

L3Pilot, la guida autonoma sbarca in Europa
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Un progetto di ricerca sulla guida autonoma finanziato dall'UE coinvolge 13 costruttori, tra cui FCA, e l'Università di Genova
19 settembre 2017

Punti chiave

E' ufficialmente partito il progetto L3Pilot, un programma di test della durata di quattro anni che permetterà di mettere a punto in Europa le future tecnologie per la guida autonoma di Livello 3 e 4. Al progetto, cofinanziato dall'Unione Europea, prendono parte 13 costruttori tra cui Fiat, oltre a numerosi fornitori, istituti di ricerca di 11 Paesi e Università tra cui quella di Genova.

Il consorzio introdurrà nel sistema di trasporto pubblico 100 veicoli e 1.000 conducenti per testare i sistemi di guida autonoma in condizioni reali. I collaudi sono previsti oltre che in Italia anche in Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Olanda, Svezia e Regno Unito. Sarà testato un ampio ventaglio di tecnologie: dal parcheggio al sorpasso, fino alla guida in città in condizioni di traffico difficili.

Il coordinamento di L3Pilot è affidato al Gruppo Volkswagen, mentre sono coinvolti Audi AG, BMW Group, Centro Ricerche Fiat SCPA, Daimler AG, Ford, Honda R&D Europe, Jaguar Land Rover, Opel Automobile GmbH, Groupe PSA, Renault, Toyota Motor Europe e Volvo Car Corporation.

«Siamo convinti che l’iniziativa di ricerca L3Pilot creerà una piattaforma completa e ben radicata per la concretizzazione della mobilità del futuro», afferma Aria Etemad della divisione Volkswagen Group Research, nel ruolo di coordinatore del progetto. «La forte integrazione dell’intera industria automobilistica europea e il supporto scientifico di esperti nei campi della mobilità e dei veicoli autonomi daranno slancio al progetto e lo porteranno al successo».

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