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Il Segretario ai Trasporti del Governo britannico, Justine Greening, ha dichiarato di voler avviare al più presto la sperimentazione del nuovo limite di velocità su alcuni tratti di autostrade a 80 miglia all'ora, 10 miglia orarie in più rispetto a quanto oggi in vigore.
«Il nuovo limite - ha dichiarato la Greening - verrà applicato in alcune aree in cui le infrastrutture sono già adeguate all'applicazione dei limiti variabili. E' il caso di tratti della M25, della M1, della M6, della M42 e della M20.»
Le aree elencate dalla Greening sono zone in cui la carreggiate sono sovrastate (come avviene in Italia per il Tutor) da pannelli a messaggio variabile in grado di ospitare le apparecchiature di controllo del traffico.
«Un sistema computerizzato - ha specificato il Segretario ai Trasporti - calcolerà il corretto limite di velocità in base all'intensità del traffico. Durante la sperimentazione questi segnali avviseranno, se il traffico è scarso, che è possibile viaggiare a 80 miglia all'ora.»
Il rispetto del nuovo limite sarà assicurato dalle telecamere ed è probabile che in questi tratti non venga applicata la tolleranza, in uso presso la Polizia britannica, che utilizza la formula del "+ 10% + 2 miglia all'ora" prima di far scattare le sanzioni.
Il Governo sta attualmente discutendo in merito a questa sperimentazione, ed un regolamento applicativo dovrebbe essere approvato entro l'inizio dell'estate.
Fonte: Ansa