Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Il verbale delle multe presto potrebbe arrivare sul proprio domicilio digitale, cioè la PEC, o tramite una notifica sull'applicazione dei servizi pubblici, Io, che inviterà a controllare la propria posta certificata. È questa la sperimentazione che tra la fine del 2022 e l'inizio del 2023 verrà lanciata in diverse città del territorio italiano, tra cui spicca Torino.
La piattaforma nazionale volta a questo scopo sarà attiva prima del prossimo anno, e contribuirà a semplificare il lavoro della pubblica amministrazione, con un conseguente risparmio di carta. Chi non dovesse essere munito di PEC o dell'app Io, però, continuerebbe a ricevere gli avvisi via posta. Il 70% delle violazioni - tra cui l'eccesso di velocità, la guida senza cintura di sicurezza e il passaggio con il rosso al semaforo - viene recapitato a casa entro novanta giorni dall'infrazione. Nel caso di Torino, la media di notifiche spedite ai cittadini in un anno si assesta sul milione.