Kleemann E50KCC

Una Allroad con la stella a tre punte? Non esiste! Non nel senso che sarebbe un sacrilegio proporre alla Mercedes di produrre un’auto di nicchia di questo tipo, ma semplicemente in DaimlerChrysler pensano che la loro lineup di modelli sia giù sufficientemente completo da non giustificare un ulteriore investimento. D’altra parte, come dare loro torto?
La gamma delle integrali made in Stoccarda è in grado di soddisfare anche i più esigenti: le berline delle classe C, E e S hanno una versione 4Matic; ci sono due SUV come ML e GL, e c’è uno degli ultimi veri fuoristrada come la classe G.

Tuttavia il tuner Kleemann ha voluto cimentarsi nell’operazione di “allroadizzazione” della classe E, non limitandosi ad un semplice innalzamento della scocca, ma preoccupandosi di fornire alla E500 anche prestazioni da supercar da pista.

Conservando le apprezzate sospensioni AirMatic di cui è dotata la E500, Kleemann ha provveduto ad alzare lo chassis di 30mm, non modificando la geometria delle sospensioni stesse né il sistema di trazione integrale; grazie alla nuova gommatura l’altezza complessiva della vettura è aumentata di ben 50mm. Gli pneumatici scelti dal preparatore sono dei TOYO Proxes in misura 255/45-ZR montati su cerchi da 18’’.

Il V8 della E500KCC è dotato, diversamente dal motore originale, di compressore volumetrico che consente di raggiungere il ragguardevole picco di 595 cavalli di potenza massima ad un regime di rotazione relativamente ridotto (5.800 giri/min); il valore di coppia massima si attesta sui 770 Nm a solo 2.000 giri/minuto. Il cambio è il classico automatico Mercedes NAG a 5 rapporti con possibilità di selezione sequenziale delle marce.

Dal punto di vista estetico la E500KCC si distingue per la rivisitazione della parte inferiore della carrozzeria: sono stati aggiunti profili lungo i paraurti, i passaruota e le bandelle sotto porta. Completano il quadro gli scivoli sotto gli scudi anteriore e posteriore e l’impianto di scarico a quattro uscite Kleemann.

Infine, se la E500KCC vi dovesse sembrare un tantino esagerata, sappiate che l’elaborazione descritta è proposta anche sulle più tranquille E 240 e E 320 dotate di motore a sei cilindri a V.