Kia: prevista l'introduzione del terzo turno sullo stabilimento di Zilina

Kia: prevista l'introduzione del terzo turno sullo stabilimento di Zilina
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Il marchio coreano introdurrà entro il marzo del prossimo anno il terzo turno sullo stabilimento slovacco di Zilina. Previste 1.000 nuove assunzioni
26 settembre 2011

Sarà introdotto entro il primo trimestre dell'anno prossimo da parte di Kia Motors il terzo turno di lavoro presso lo stabilimento europeo di Zilina (Slovacchia) permettendo così l'assunzione di altri 1.000 operai.

La fase di assunzione dei nuovi operatori specializzati verrà ultimata entro il mese di dicembre. Nell'annunciare l'iniziativa il CEO di Kia Motors Europe Paul Philpott ha sottolineato come ad imporre l'aumento del ritmo produttivo dello stabilimento in Slovacchia sia «la forte domanda per tutti i modelli, a partire dal SUV-crossover Sportage che viene realizzato qui. L'avviamento del terzo turno di produzione a Zilina è l'ultimo passo nella strategia di produzione locale delle vetture, nella prospettiva di adeguare meglio i prodotti ai gusti e alle necessità dei clienti europei.»

L'impianto di Zilina ha comportato un investimento di oltre 1 miliardo di Euro. L'attività è iniziata alla fine del 2006. Il progetto assicura la massima di flessibilità e adattabilità produttiva per rispondere alle fluttuazioni del mercato e all'introduzione di nuovi modelli. Le Sportage e Venga e l'intera gamma a 3, 5 porte e station wagon della ceéd possono essere assemblate contemporaneamente in ciascuna delle linee di produzione.

A Zilina le nuove 1.000 assunzioni riguarderanno tutti i settori dei vari processi produttivi e occuperanno operatori specializzati. Assieme alla creazione del nuovo impiego presso la Kia Motors Slovakia l'aumento della capacità produttiva creerà una positiva ricaduta anche sulle altre attività collegate e sull'indotto con l'offerta di ulteriori posti di lavoro presso i fornitori distribuiti nell'area della Repubblica Slovacca.

Lo scorso anno Kia ha prodotto nei suoi stabilimenti all'estero, in Europa, in Cina e negli USA, un totale di oltre 729.000 vetture che rappresentano il 34,2% sulla produzione globale del marchio di oltre 2,1 milioni.

Quest'anno nei primi otto mesi le vendite sono cresciute del 18,7% in Europa, del 24,4% in Cina e del 36,9% negli USA. Proprio per rispondere al successo degli USA nello stabilimento di West Point in Georgia, dove vengono prodotti il SUV Sorento e la berlina Optima, è stato recentemente introdotto anche lì il terzo turno di lavoro portando la forza lavoro totale a 3.000 unità.

Fonte: Ansa

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