Kia Optima Hybrid

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Debutta negli States la variante ibrida. Il modello potrebbe arrivare anche in Europa
22 novembre 2010
Le possibilità che il prossimo anno la Kia Optima possa varcare la soglia delle concessionarie europee sono tutt'altro che remote: tre volumi, linea piacevole, la berlina coreana potrebbe anche riscuotere un discreto successo in alcuni mercati in cui le tre volumi compatte sono molto apprezzate.

Tra le novità riservate al 2011, Optima si è mostrata al Salone dell'Auto di Los Angeles in una inedita veste ibrida, che utilizza il 2.4 litri da 168 CV e 209 Nm di coppia massima in abbinamento ad un motore elettrico da 40,7 CV e 205 Nm di coppia massima.

Separate da una frizione multidisco, che permette alla vettura di utilizzare il potenziale del motore elettrico sino a 100 km/h, le unità motrici della vettura sono in grado di permettere consumi inferiori a i 6 litri di verde ogni 100 km assicurando 195 km/h di velocità massima ed un tempo di 9,2 secondi per passare da 0 a 100 km/h.

Tra le novità della vettura, oltre all'unità propulsiva, si fa notare anche il nuovo setup aerodinamico della vettura, che poggia a cinque cm in meno da terra rispetto alla vettura standard e sfrutta sistemi di aerodinamica attiva per migliorare il Cx, che è pari a 0,26.

Rispetto alla vettura di serie, Optima Hybrid propone anche per il terminale di scarico sdoppiato, i retrovisori con indicatori di direzione integrati, e cerchi in lega da 16".
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