Kia: i bambini di Exodus a Italia-Inghilterra

Kia Italia, sponsor ufficiale degli Europei di Calcio 2012, ha offerto la possibilità a sette bambini della Fondazione Exodus di Don Mazzi di assistere alla partita dei quarti di finale tra Italia e Inghilterra, svoltasi domenica scorsa a Kiev.

I ragazzi sono stati scelti, lo ricordiamo, a seguito di un breve torneo di calcio organizzato da Kia Italia presso la comunità milanese di Don Mazzi, situata all’interno del Parco Lambro, a cui ha assistito in prima persona anche Paolo Rossi, indimenticato campione dei Mondiali del 1982.

La divisione italiana del marchio coreano infatti sostiene attivamente Fondazione Exodus, con un progetto a favore dello sport, elemento chiave all'interno dell'attività formativa della comunità. Il giorno in cui sono stati selezionati, i bambini naturalmente speravano di poter assistere ad una partita della Nazionale italiana, ma non era un risultato affatto scontato.

La qualificazione degli Azzurri ai quarti di finale però, ha regalato ai ragazzi della comunità una domenica ancora più emozionante, dal momento che hanno potuto vedere in azione alcuni dei loro campioni preferiti, schierati in campo per affrontare la temibile Inghilterra. 

I sette fortunati bambini hanno potuto assistere anche all’allenamento della Nazionale del sabato in preparazione all’importante sfida con gli Inglesi e sono stati accolti personalmente dai giocatori italiani, che hanno donato ai ragazzi un pallone ricoperto di autografi.

Un ragazzo in particolare, Manuel Pasetti, è stato il Matchball Carrier della partita, e ha quindi consegnato il pallone all’arbitro prima del fischio di inizio. I sette bambini della comunità di Don Mazzi, tutti grandi appassionati di calcio, devono aver vissuto una domenica davvero fuori dal comune, ma hanno portato anche grande fortuna agli Azzurri, che hanno vinto qualificandosi in semi-finale con la Germania, dopo una valida ma sofferta partita, conclusasi, come sappiamo, ai calci di rigore.
 

Con il sostegno concreto alla Fondazione Exodus, Kia Italia vuole testimoniare il proprio impegno anche in ambito sociale, mentre l’idea di promuovere iniziative sportive nasce dalla convinzione che lo sport possa rappresentare un potente mezzo contro il disagio giovanile.