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Nel corso dell'osservatorio permanente “Giovani Editori”, il Presidente di Fiat, John Elkann, si è pronunciato in merito ad argomenti di attualità sull’azienda che spaziano dal dibattito relativo alla scelta del quartier generale del Gruppo agli accordi con Chrysler passando per la fiscalità aziendale.
«Organizzazioni grandi come la nostra non hanno una sede ma ne hanno tante» dichiara Elkann, allontanando le polemiche sul dibattito per la scelta del quartier generale del brand del Lingotto tra Italia e Stati Uniti.
Interrogato in merito al trasferimento della residenza fiscale di Fiat Industrial, il Presidente di Fiat ha sentenziato: «Alla Fiat nessuno ha mai voluto evitare di pagare le tasse, sono solo polemiche quelle emerse sul caso Fiat Industrial. La realtà è che abbiamo attività in tutto il mondo e dove facciamo bene, dove guadagniamo, facciamo profitti e paghiamo le tasse. Nessuno ha mai voluto evitarlo».
In merito invece all’alleanza con Chrysler, Elkann ha dichiarato: «Fiat e Chrysler insieme sono una realtà molto più forte e nel tempo saranno ancora più vicine. Noi abbiamo sempre detto in maniera molto chiara quanto fosse importante per Fiat e Chrysler essere più vicine e stiamo lavorando perché questo accada. Non c'è dubbio che insieme siano una realtà molto molto più forte, lo dimostrano i fatti».
A riguardo della situazione del mercato dell’Auto, il Presidente di Fiat ha espresso positività, dichiarando: «Noi vediamo segnali incoraggianti e stiamo crescendo anche nel dare la possibilità di vendere in tutto il mondo, con la conversione dei nostri stabilimenti in stabilimenti premium. La Maserati ad esempio sta dando segnali incoraggianti e questo è positivo per l'Italia».
Fonte: Ansa