Jesolo, auto in un canale, morti quattro ragazzi. Fermato un romeno
Il responsabile dell'incidente che nella notte tra sabato e domenica è costato la vita a quattro giovani a Jesolo è stato individuato: il pm del Tribunale di Venezia, Giovanni Gasparini, ha disposto il fermo di un 26enne di origine romena residente in Italia dal 2012. L'accusa è di omicidio stradale plurimo e di omissione di soccorso.
Il tragico incidente è occorso intorno alla 1.30 di domenica mattina lungo la SR 43 all'altezza di Jesolo: l'auto su cui viaggiavano tre ragazzi e due ragazze è uscita di strada ed è finita in un canale. I primi soccorsi sono stati dati da dei ragazzi stranieri di passaggio, che hanno estratto l'unica superstite e altri tre passeggeri, poi dichiarati morti dal personale medico arrivato sul luogo dello schianto.
L'unica sopravvissuta al terribile incidente è una ragazza di 22 anni, Giorgia Diral: è stata sbalzata fuori dalla macchina prima dell'urto violentissimo contro le acque del canale costato la vita al resto degli occupanti della vettura. Alle forze dell'ordine accorse sul luogo dello schianto Giorgia aveva spiegato: «Ci hanno urtato, siamo volati via».
La 22enne non ha riportato gravi ferite nell'incidente che è costato la vita ai suoi amici, ma è comprensibilmente sotto shock; per questo è già assistita da uno psicologo. L'uomo che ha causato l'incidente è stato sentito per ore dal pm e dal comandante della Polizia Municipale di Jesolo, Claudio Vanin.
